Il tennista australiano ha anche elogi per l'azzurro: "È un giocatore incredibile, trascinerà questo sport per 10-15 anni"
Passano i mesi e le settimane, ma l'ossessione di Nick Kyrgios rimane sempre la stessa: Jannik Sinner. In un'intervista rilasciata al podcast Unscripted by Josh Mansour, il tennista italiano ha rincarato la dose con accuse pesanti, che coinvolgono non solo il tennista altoatesino, ma anche l'Atp, accusata di proteggerlo. "Il rapporto con Sinner è teso. Dopo lo scandalo che lo ha investito non vado per niente d’accordo con diverse persone - ha detto il Bad Boy del tennis mondiale - Era il numero 1 del mondo, non c'è dubbio che sia un giocatore incredibile che sarà il trascinatore di questo sport per i prossimi 10-15 anni insieme ad Alcaraz. Hanno chiaramente cercato di proteggerlo. E poi il Ceo e tutte le persone più importanti nell’Atp sono italiani. Tutta questa storia per me è una stronzata".
Al contrario di altre volte, Kyrgios ha parole d'elogio per Sinner e per le sue qualità da giocatore. "Spero solo che abbia imparato la lezione e che continui su questa strada, perché sarà uno dei migliori giocatori di sempre. Glielo direi anche in faccia - ha aggiunto -. Se è stato un incidente ok, ma se non lo è stato gli direi: 'Fratello, non ne hai bisogno'. Perché quando ci siamo affrontati ho pensato, ‘questo ragazzo sarà incredibile’. Credo che sia abbastanza forte da riuscirci solo con i suoi meriti".