La procura di Parigi ha aperto un'indagine sulle molestie subite on line e sui social dalla pugile algerina Imane Khelif, vincitrice dell'oro alle Olimpiadi di Parigi dopo una lunga scia di polemiche iniziate prima dell'incontro con Angela Carini e ulteriormente alimentate dal ritiro dell'azzurra. Secondo quanto riporta L'Equipe, la procura transalpina ha aperto l'indagine per "molestie informatiche a causa del genere, insulto pubblico a causa del genere, provocazione pubblica alla discriminazione e insulto pubblico a causa dell'origine". E' stata la stessa Khelif a dare impulso all'inchiesta presentando, sabato scorso, una denuncia per cyberbullismo. Tra coloro che hanno pubblicato informazioni errate su Khelif figurano personaggi pubblici come Donald Trump, Elon Musk e J. K. Rowling oltre a diversi politici italiani. La denuncia del legale di Khelif, Nabil Boudi, e' stata presentata contro le piattaforme social, tra cui X, anziche' contro un autore specifico. Una formulazione comune nella legge francese che lascia agli inquirenti il compito di determinare quale persona o organizzazione potrebbe essere ritenuta colpevole. L'ufficio del procuratore di Parigi non ha nominato sospettati specifici. La notizia e' arrivata due giorni dopo il ritorno di Khelif in Algeria, dove dovrebbe incontrare il presidente Abdelmadjid Tebboune e essere accolta dalla famiglia nella sua citta' natale, Ain Mesbah.