Sci, gigante donne: Brignone terza

Incredibile caduta della Shiffrin a poche porte dal traguardo

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Il gigante femminile di Aspen regala un altro podio a Federica Brignone, che dopo il secondo posto della prima manche, sale sul podio conquistando la terza posizione. La vittoria va alla svizzera Lara Gut che precede di 10 centesimi l'austriaca Eva M. Brem e di 34 centesimi la Brignone. Quarta Manuela Moelgg. Incredibile caduta di Mikaela Shiffrin a poche porte dal traguardo: l'americana aveva la vittoria in pugno quando è scivolata.

La neve di Aspen regala un incredibile finale nel gigante femminile, seconda prova di Coppa del Mondo. Mikaela Shiffrin, già al comando dopo la prima manche, stava per tagliare il traguardo da dominatrice incontrastata, dopo l'ennesima prova quasi perfetta. La giovane americana, però, a due porte dall'arrivo e con la vittoria in pugno, è scivolata a terra, buttando alle ortiche un successo certo. Ad esultare è Lara Gut, la svizzera che sale sul gradino più alto del podio davanti all'austriaca Eva M. Brem, autrice di una grande rimonta. Ma esulta, anche, Federica Brignone, terza e al secondo podio stagionale dopo la vittoria di Soelden.

L'azzurra può dirsi felice per quest'altro podio, ma in fondo c'è un pizzico di amarezza per l'occasione sprecata: la Brignone, infatti, dopo la prima manche era seconda a soli 11 centesimi dalla Shiffrin. Nella seconda frazione ha faticato più del dovuto, sotto la nevicata che ha coperto la pista di Aspen. Chi può dirsi davvero soddisfatta è invece Manuela Moelgg, che rimonta cinque posizioni e strappa un bellissimo quarto posto. Non benissimo le altre azzurre: Nadia Fanchini paga una cattiva seconda manche e chiude in dodicesima posizione. Tredicesima Elena Curtoni, quattordicesima Marta Bassino, sedicesima Sofia Goggia. Fuori Irene Curtoni e Francesca Marsaglia (ottima decima nella prima manche).

La prima manche ha visto tornare in pista Lindsey Vonn: non un rientro in pista fortunato per l'americana, tormentata da infortuni, operazioni e disavventure (l'ultimo l'infortunio alla mano per il morso del suo cane). La campionessa americana è scivolata verso la metà della prima manche dopo che gli si è staccato lo sci sinistro mentre affrontava una curva. Un evento inusuale che non fa altro che prolungare il periodo nero della Vonn, che si è rialzata comunque senza problemi.


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