Lo svedese trionfa davanti a Neureuther e Matt. L'azzurro, quinto al traguardo, è terzo nella Coppa di specialità
L'ultima soddisfazione per l'Italia in Coppa del mondo arriva dallo slalom speciale di Aspen: Manfred Moelgg, quinto, centra infatti il terzo posto nella Coppa di specialità tornando così sul podio nove anni dopo il trionfo del 2008. La gara vede il successo dello svedese André Myhrer che si impone col tempo di 1'27"97. Secondo il tedesco Felix Neureuther, completa il podio l'austriaco Michael Matt. Solo quarto Marcel Hirscher.
Aspen regala un'altra soddisfazione allo sci italiano. Niente di paragonabile alla fantastica tripletta Brignone-Goggia-Bassino nel gigante femminile, sia chiaro, ma anche Manfred Moelgg può camminare a testa altissima al termine dell'ultimo slalom stagionale: l'azzurro non riesce a salire sul podio, ma il quinto posto gli consente di chiudere la classifica di specialità al terzo posto con 476 punti alle spalle di Marcel Hirscher (735) e del norvegese Henrik Kristoffersen (575). Moelgg riassapora così la gioia di essere tra i primi tre slalomisti al mondo dopo quel magico 2008 quando fu lui a guardare tutti dall'alto in basso. Tra gli altri azzurri in gara il rimpianto maggiore è per Stefano Gross che, dopo un'ottima prima manche conclusa al terzo posto, commette qualche errore di troppo nella seconda e si deve accontentare del nono posto finale. Giuliano Razzoli è 11esimo, Patrick Thaler solo 19esimo.
Il successo nell'ultimo slalom stagionale va allo svedese André Myhrer che precede Felix Neureuther e Michael Matt rispettivamente per 14 e 15 centesimi. La notizia del giorno è la mancata vittoria di Marcel Hirscher, solo quarto: sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta di una stagione incredibile che ha visto il fuoriclasse austriaco alzare al cielo la sesta Coppa del mondo generale, impresa unica nella storia di questo sport. E a proposito di generale, l'azzurro con il miglior piazzamento è Peter Fill: il trionfatore della Coppa di discesa è sesto con 693 punti. Ottavo Paris (653), nono Moelgg (580).