Sull'asfalto del rettilineo principale ci sono i segni del recente Monza Rally Show, nell'aria qualche rarissimo fiocco di neve e, proprio all'ingresso della Parabolica, alcune centinia di runner “caldi” (si fa per dire) e pronti a prendere il via della Run4Piro, la gara podistica che ricorda Fabrizio Pirovano, il “re di Monza”, scomparso due anni e mezzo fa. Ci sono le sue moto, le sue tute ed i suoi caschi nei locali di Monza Parabolica Experience sotto la storica tribuna lì a due passi. Ed è il rombo della Suzuki Alstare con la quale Fabrizio vinse proprio a Monza nel 1998 (l'anno del suo titolo iridato Supersport) a dare la carica agli atleti.
Un giro della pista Junior per bambini e famiglie, uno dello Stradale per gli sprinter, due per chi preferisce distanze medie e la corsa in progressione. Pronti via quindi e tutti concentrati sul proprio passo. Anzi no, perché correre sull'asfalto di una delle piste più cariche di fascino e tradizione fa un certo effetto e comunque si tratta di un'occasione rara, anzi rarissima. Per chi abbina le due passioni (le corse e … la corsa) è bello perdersi tra i propri pensieri (“in tv queste salite e queste discese non si notavano”, oppure “ma guarda questi cordoli quanto sono alti …”). Non solo: a chi ha passato gli ”anta”, la terza edizione della Run4Piro regala un'opportunità imperdibile di tornare alla propria gioventù e ricordare episodi particolari, passando proprio nel punto esatto in cui hanno avuto luogo: duelli, sorpassi, purtroppo anche incidenti.
Tra una riflessione e l'altra però siamo già in pieno secondo giro e mi ritrovo nel bel mezzo della bagarre ingaggiata da tre ragazze che molto probabilmente sono le prime della classifica femminile. Si “scannano” senza tanti complimenti tra la Roggia e le curve di Lesmo, fino al traguardo e mi viene da ringraziarle qui per il “gancio” che mi hanno offerto, permettendo anche a me, correndo nella loro scia, di fare un finale in crescendo …
Al traguardo della Run4Piro la soddisfazione è quella delle gare impegnative e tirate. Il bilancio della giornata lo affido all'organizzatrice Claudia Citterio: “Come prima volta in Autodromo possiamo ritenerci molto soddisfatti della riuscita di questa giornata. Molti mesi per ottenere i permessi necessari. Più semplice trovare amici del Piro che contribuissero a far si che il ricavato fosse devoluto interamente in beneficenza. Abbiamo superato i seimila euro (ma la cifra non è ancora definitiva) destinati alla Fondazione Oncologica Niguarda Onlus. Abbiamo avuto seicentotrenta partecipanti ma puntiamo a quota mille per il prossimo anno e poi … ancora oltre. Intanto grazie a tutti per aver fatto correre ancora una volta il Re di Monza sulla sua pista”.
Run4Piro, il re di Monza corre ancora
Di corsa (a piedi) sulla pista brianzola nel ricordo di Fabrizio Pirovano
Le notizie del giorno
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK