SKYRUNNING

Luca Del Pero e Fabiola Conti brillano nella quarta edizione di Bregagno Skyrace  

Il Falco di Lecco e la portacolori Autocogliati da applausi nella prova ad anello con partenza ed arrivo sul lungolago di Pianello del Lario.

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La prima neve autunnale caduta in quota nei giorni scorsi ha fatto da magico sfondo alla quarta edizione di Bregagno Skyrace, muscolare prova da diciotto chilometri e 1300 metri di dislivello baciata da sole e cielo terso ed andata in scena su un terreno di gara in condizioni ideali. Ad imporsi  in una prova che metteva a confronto campioni affermati e giovani rampanti (in tutti i sensi) sono state due giovani promesse dello skyrunning italiano e non solo: Luca Del Pero e Fabiola Conti.

Nella prova maschile a dare fuoco alle polveri è stato Fabio Ruga. Il portacolori del team La Recastello Radici Group ha impresso un ritmo inizialmente insostenibile per la concorrenza sulla prima salita di giornata verso San Bernardo dove è riuscito - seppur di poco - a precedere Emanuele Manzi e Luca Del Pero che sono emersi dal gruppo degli inseguitori. Dopo la breve discesa da San Bernando Del Pero (atleta dello storico team dei Falchi di Lecco) ha rilanciato l’azione, riuscendo a raggiungere Ruga per poi… mettere la freccia ed involarsi verso la vittoria. Insieme alla quale è arrivato il nuovo record del percorso, strappato per quarantadue secondi a Marco De Gasperi. Un’ora, 40 minuti e 51 secondi il nuovo primato di Bregagno Skyrace. Praticamente in scia a Del Pero ha chiuso la sua prova Fabio Ruga che ha tagliato il traguardo solo sedici secondi dopo il vincitore e lui pure (di ventisei secondi) sotto il record del mitico De Gasperi, avvistato lungo il percorso... sulle tracce della compagna Elisa Desco, come tra l'altro mostra una delle immagini di Giacomo Meneghello che illustrano il nostro servizio.

Più staccato, a completare il podio l’instancabile Christian Minoggio che ha chiuso la sua prova a due minuti ed otto secondi da Del Pero, forse risentendo delle "scorie" del doppio impegno  del weekend precedente: sesto nella Skyrace di Limone sul Garda al sabato e vincitore del Trail del Monte Casto nel Biellese alla domenica. Andrea Rota (OSA Valmadrera) e Luigi Pomoni (AS Premana) chiudono la top five mentre dalla sesta alla decima posizione tagliano il traguardo Emanuele Manzi (US Malonno), Mirko Bertolini (La Recastello Radici Group), Luca Albini (ASD Atletica Pidaggia 1528), Alessandro Gelmi (US Malonno) e Simone Bertini (Atletica Alta Valtellina).

 Nella prova femminile i conti... tornano. Una lanciatissima Fabiola Conti ha subito sfidato a viso aperto Elisa Desco, costruendo già nella prima parte di gara un vantaggio di un minuto che l’atleta milanese del team Autocogliati (attesa tra due fine settimana dagli europei di skyrunning in Portogallo con la maglia azzurra) ha poi sostanzialmente amministrato fin sulla linea d’arrivo, attraversata con cinquanta secondi di vantaggio sulla stessa Desco. Alla campionessa che difende i colori del team Atletica Alta Valtellina (e che come il  compagno Marco De Gasperi aveva trionfato nel 2018 e nel 2019!)  è rimasto il record del percorso (un’ora, 57 minuti e 40 secondi), visto che Conti ha vinto in due ore, 3 minuti e 48 secondi. Nella classifica assoluta, Conti e Desco si sono piazzate al diciassettesimo ed al diciottesimo posto. Sul terzo gradino del podio sale Elisa Compagnoni (Atletica Alta Valtellina come Desco) che precede di un minuto esatto Elisa Pallini, a sua volta compagna di squadra della vincitrice nel team Autocogliati. Completa la top five l’intramontabile Lucia Moraschinelli.

 

 

 

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