Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

SKYRUNNING SULLA NEVE

Lorenzo Rota Martir e Martina Cumerlato assi pigliatutto nello showdown di Sella Nevea

La prima edizione del circuito Crazy Skysnow Italy Cup si è chiusa nel segno dell’atleta bergamasco e dell'emergente vicentina.

di Stefano Gatti
08 Apr 2022 - 13:04
 © Dylan Fabiani

© Dylan Fabiani

Non si poteva immaginare un finale più appropriato e "bianco" per il round finale della SkySnow Italy Cup by Crazy a Sella Nevea. Il colpo di coda - fuori tempo massimo - di un inverno anomalo ha nel vero senso del termine posto le basi per una finale con i fiocchi nella località friulana in provincia di Udine. Sotto forma di una nevicata che, dopo aver provocato il rinvio di ventiquattr’ore dell’evento, ha reso molto impegnativo il compito degli atleti in gara. A farla da padroni, sono stati gli azzurri dello skyrunning Lorenzo Rota Martir e Martina Cumerlato, che hanno chiuso con un doppio succcesso ll stagione della disciplina più cool dell'inverno. 

Oltre ai due mattatori, a Sella Nevea si sono esibiti gli altri atleti della Nazionale Italiana Skyrunning. La gara andata in scena nella località turistica dell’alta Val Raccolana (Alpi Giulie) ha infatti rappresentato per le rappresentative tricolorigiovanile e senior l’occasione del primo raduno collegialedel 2022, utile a tirare le somme di questo inizio di stagione e porre le basi per il futuro. La gara, in programma sabato 2 aprile, è appunto slittata di ventiquattr’ore a causa della nevicata che ha interessato la zona a poche ore dal via originale. Settanta centimetri di neve fresca in quota non hanno tuttavia impedito all’organizzatore della manifestazione Michele Guerra ed al suo staff di fare in modo che la gara potesse svolgersi regolarmente sui pendii della principale frazione del comune di Chiusaforte.

© Giuseppe Ulizio

© Giuseppe Ulizio

Due giornate di duro lavoro hanno infatti permesso di bonificare e mettere in sicurezza il tracciato sul quale gli atleti si sono poi sfidati ramponcini ai piedi, che è stato solo leggermente accorciato. Gli sforzi profusi sono stati premiati da una bella giornata di sole e da una gara ben riuscita in ogni suo aspetto. Un tracciato corto e aggressivo, sul quale ad avere la meglio sono logicamente stati gli specialisti "only up".

© Dylan Fabiani

© Dylan Fabiani

Al maschile la gara si è decisa sul muro finale, ai piedi del quale i primi quattro si sono presentati praticamente in linea. Un forcing irresistibile ha però permesso a Lorenzo Rota Martir di innestare un marcia superiore, superare Manuel Da Col e lanciarsi verso il traguardo, aggiudicandosi il titolo tricolore. I due sono arrivati sulla linea d'arrivo separati solo da una manciata di secondi: finish time di 28 minuti e 26 secondi per Rota Martir, solo nove secondi in più per Da Col. Alle loro spalle il capitano della nazionale Daniele Cappelletti (28 minuti e 40 secondi) si è assicurato il terzo gradino del podio, a sua volta seguito ad undici secondi da Simone Costa.

© Dylan Fabiani

© Dylan Fabiani

Prima di involarsi verso la vittoria, nella prova femminile Martina Cumerlato ha dovuto impegnarsi a fondo per vincere la resistenza iniziale della cadorina Martina Da Rin Zanco, in ottima forma e in grado di fare bella figura in mezzo alle ragazze della Nazionale. Terzo posto per Chiara Giovando, lontana dalla forma ideale a causa di un recento intervento chirurgico alla spalla.

Sella Nevea è stata anche tappa conclusiva del circuito Crazy Skysnow Italy Cup, che ha visto la partecipazione di oltre trecento skyrunners... della neve. Alle spalle dei vincitori Rota Martir e Cumerlato si piazzano Daniele Cappelletti e Chiara Giovando. Terzo posto per Marco Zanga e Marcella Pont. I protagonisti della stagione skysnow si sono spartiti equamente il montepremi in palio, che ammonta a tremila euro.

© Giuseppe Ulizio

© Giuseppe Ulizio

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri