ITALIA-UNGHERIA 2-1

Nations League: Italia-Ungheria 2-1, Azzurri primi nel girone

Grande primo tempo degli Azzurri, a segno con Barella e Pellegrini. Nella ripresa traversa di Politano e autogol di Mancini

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Nella seconda giornata di Nations League, l'Italia batte 2-1 l'Ungheria e si porta in vetta al gruppo 3 della Lega A con 4 punti. Al Manuzzi di Cesena, grande primo tempo degli Azzurri che sbloccano la gara alla mezzora con un bel destro dal limite di Barella e raddoppiano nel finale con Pellegrini (45'). Nella ripresa, Politano viene fermato dalla traversa, poi uno sfortunato autogol di Mancini rimette in gara gli ungheresi (61'). Esordio in Nazionale per Alessio Zerbin (Frosinone, ma di proprietà del Napoli).

LA PARTITA
Dopo la debacle nelle qualificazioni mondiali, la sconfitta nella Finalissima contro l'Argentina e il pareggio con la Germania all'esordio in Nations League, gli Azzurri tornano a vincere con pieno merito una gara ufficiale e, grazie al pareggio tra i tedeschi e l'Inghilterra, balzano in vetta al girone. Soprattutto il primo tempo del Manuzzi fa ben sperare Mancini, che ha finalmente rivisto la squadra bella e divertente del suo primo ciclo in azzurro. Un mix di giovani e veterani che pare funzionare e fa ben sperare per il futuro, anche se il lavoro da fare è ancora tanto e la strada per tornare nell'elite del calcio mondiale è lunga. Pellegrini si è confermato ancora una volta l'uomo in più di questa squadra, ben supportato da Barella, Politano e Donnarumma, poco impegnato ma sempre attento.

Mancini cambia 6/11esimi della squadra scesa in campo con la Germania: Calabria e Spinazzola terzini, Mancini affianca Bastoni in difesa. A centrocampo torna Barella, mini-tridente in attacco con Politano-Raspadori-Gnonto. Un solo cambio tra gli ungheresi che a sorpresa hanno battuto l'Inghilterra: Dibusz prende il posto del veterano Gulacsi tra i pali. Dopo una fase di studio, gli Azzurri aumentano con il passare del tempo i giri del motore: al 21' Dibusz è prodigioso sullo stacco di testa di Mancini, poi al 26' Donnarumma sventa l'unico pericolo ungherese, respingendo il diagonale di Sallai. E' bella e diverte questa Italia, che alla mezzora passa: passaggio di Spinazzola, velo di Pellegrini e Barella dal limite fa secco il portiere ungherese con un preciso diagonale. Nel finale di tempo, Pellegrini grande protagonista: al 43' il romanista punta la porta centralmente, ma invece di calciare serve Gnonto anticipato da Nego che evita il raddoppio. Un minuto dopo il suo sinistro si spegne nella curva del Manuzzi, ma prima del riposo si fa perdonare: Politano va via ad Attila Szalai, il pallone arriva sul secondo palo a Pellegrini che non sbaglia.

La ripresa si apre con il duello Sallai-Donnarumma, vinto ancora una volta dal portiere del PSG. Al 55' solo la traversa nega il gol a Politano e nel giro di 5' gli Azzurri passano dal possibile 3-0 al 2-1 che riapre la gara: il neo-entrato Fiona mette a centroarea un pallone forte e teso, spedito in porta da Mancini in scivolata. L'Italia perde un po' le distanze e rischia al 69' sulla ripartenza ungherese, ma Donnarumma è attento e alza sopra la traversa la conclusione del solito Sallai. Il Mancio lancia nella mischia uno dopo l'altro Locatelli, Belotti, Dimarco, Tonali e il giovane Zerbin, esterno d'attacco classe 1999 del Frosinone ma di proprietà del Napoli. Dalle parti di Donnarumma non arrivano più pericoli e nel finale è Locatelli ad avere sul piede il pallone del tris, ma Dibusz para a terra. Prossimo appuntamento sabato a Wolverhampton contro l'Inghilterra, che cercherà la rivincita dopo la finale persa a Euro 2020 e i tre punti per rimanere ancora in corsa per la qualificazione alla Final Four di Nations League.

LE PAGELLE
Pellegrini 7
- Dopo il gol alla Germania, il romanista si ripete anche questa sera con l'Ungheria e mette lo zampino anche sulla prima rete di Barella con un bel velo.
Barella 6,5 - Sblocca il match con un bolide dal limite dell'area, poi lotta con la solita generosità. Un errore grave a centrocampo poteva costarci il pareggio.
Donnarumma 6,5 - Incolpevole sull'autorete di Mancini, salva tre volte su Sallai: la parata più impegnativa un diagonale nel primo tempo quando il risultato era ancora sullo 0-0.

Sallai 6,5 - E' di gran lunga il migliore dei suoi e anche il più pericoloso. Calcia tre volte verso Donnarumma e il duello lo vince sempre il portierone azzurro.
Szoboszlai 5,5 - Il giustiziere dell'Ighilterra questa sera stecca. Una punizione contro la barriera nel primo tempo e poi poco o nulla.
Ad. Szalai 5 - Il gigante ungherese è lasciato tutto solo là davanti e viene annullato dalla coppia Mancini-Bastoni.

IL TABELLINO
ITALIA-UNGHERIA 2-1
Italia (4-3-3)
: Donnarumma 6,5; Calabria 6, Mancini 6, Bastoni 6,5, Spinazzola 6 (30' st Dimarco 6); Pellegrini 7 (21' st Locatelli 6), Cristante 6, Barella 6,5 (39' st Tonali sv); Politano 6,5 (30' st Belotti 5,5), Raspadori 6 (39' st Zerbin sv), Gnonto 5,5. A disp.: Cragno, Meret, Di Lorenzo, Luiz Felipe, Esposito, Pessina, Bonucci. All.: Mancini 6,5
Ungheria (3-4-2-1): Dibusz 6,5; Lang 6, Orban 6, At. Szalai 5,5; Nego 6 (13' st Fiola 6,5), A. Nagy 5,5 (13' st Styles 5,5), Schafer 6 (42' st Vancsa sv), Z. Nagy 5,5 (36' st Bolla sv); Sallai 6,5, Szoboszlai 5,5; Ad. Szalai 5 (42' st Adam sv). A disp.: Gulacsi, Szappanos, Kecskes, Salloi, Barath, Spandler, Vecsei. All.: Rossi 6
Arbitro: Scharer (Svizzera)
Marcatori: 30' Barella (I), 45' Pellegrini (I), 16' st aut. Mancini (I)
Ammoniti: Barella (I), Schafer (U), Cristante (I)
Espulsi: -
Note: -

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