Prima pole della storia al Balaton Park, solita firma di Marc Marquez. Male Bagnaia, costretto a scattare dalla quinta fila
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Un super Marc Marquez conquista la prima pole position della storia della MotoGP per il GP di Ungheria al Balaton Park. Il pilota del team Ducati gira in 1:36.518 precedendo di quasi tre decimi (+0.290) l'Aprilia di Marco Bezzecchi e l'altra Ducati del team VR46 di Fabio Di Giannantonio (+0.354). Enea Bastianini in KTM del team Tech3 apre la seconda fila davanti a Morbidelli e Quartararo. Male Francesco Bagnaia, passato dal Q1 e in difficoltà: l'italiano partirà 15°.
Un primo sabato da dimenticare al Balaton Park per Pecco, con tanti pensieri e malumori su una Desmosedici difficile da guidare. Costretto a passare dal Q1, il tre volte iridato non riesce a trovare le giuste soluzioni e, sul finale, viene tradito dalla sua Ducati con uno stoppie in staccata che getta alle ortiche ogni possibilità di trovare il pass per il Q2. "Non riesco a guidare questa moto" ha ammesso deluso al rientro ai box, parole che confermano ancora una volta e per un altro weekend il rapporto complicato con la rossa di Borgo Panigale. Sorridono invece Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, entrambi qualificati dal Q1 e secondo e terzo in griglia di partenza dietro al leader dell'iridata Marquez.
Terza fila per Acosta, Aldeguer e Marini che partiranno davanti a Mir, Alex Marquez e Pol Espargaro. Ad aprire la quinta fila occupata da Bagnaia Brad Binder seguito da Jack Miller. Raul Fernandez con Martin e Johann Zarco in sesta fila davanti a Oliveira, Rins e Ogura.
M. MARQUEZ: "SONO STATO ATTENTO" - Sorride Marquez, alla pole numero 74 in classe regina: "In una pista nuova cerchi sempre un nuovo limite con le gomme nuove e l'ultimo giro è stato bello e pulito. Mi è venuta una bella pole, sono stato attento. Per il passo della Sprint bisogna vedere com'è il meteo, ma per vincere serve girare in 37".
BEZZECCHI: "MIGLIORATO GIRO DOPO GIRO" - Passato dal Q1, Marco Bezzecchi mette una pezza alle sue difficoltà: "Dopo ieri era importante, perché è stato complicato. Stamattina il feeling sulla moto non era male, ho cercato di adattarmi e sentirmi meglio in sella ed è andato meglio giro dopo giro. Il tracciato è divertente, ma molto complicato ed è facile fare errori".
DI GIANNANTONIO: "GRAN LAVORO, SUPER CONTENTO" - Prima fila e terzo posto per Fabio Di Giannantonio: "Sono super contento, ieri ero arrabbiato perché non siamo riusciti a far funzionare la gomma nuova nel giro secco. Abbiamo fatto un gran lavoro e tutto è andato. La Q1 è andata bene, siamo stati fortunati col tempo e nel Q2 nonostante qualche problema sono riuscito a fare un super giro. Sprint? Non siamo messi male di passo, si gira forte e dobbiamo lavorare un po' in vista della gara lunga".