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Atalanta-Slavia Praga 0-0

Champions League, Atalanta-Slavia Praga 0-0: la Dea crea, ma sbatte sul muro ceco

Pareggio a reti bianche nonostante le tantissime occasioni in un match divertente, ma la Dea non riesce ad abbattere il muro difensivo ceco

di Luca Bucceri
23 Ott 2025 - 00:08
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© Getty Images
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Nella terza giornata del girone unico di Champions League l'Atalanta non va oltre lo 0-0 contro lo Slavia Praga. Alla New Balance Arena di Bergamo i nerazzurri di Juric danno vita a un match ricco di emozioni e occasioni contro i cechi, ma nessuna è sfruttata a pieno né da una parte né dall'altra per trovare la via del gol. Nella prima frazione è Markovic ad abbassare la saracinesca negando la rete alla Dea, con un De Ketelaere ispirato che si deve arrendere agli interventi super dell'estremo difensore degli ospiti. Non è da meno Carnesecchi, più volte chiamato a dire no a Moses. Nella ripresa Sulemana e Scamacca hanno l'occasione per regalare i tre punti agli orobici, ma i cechi si salvano. Un punto che sta stretto all'Atalanta che resta a metà classifica con 4 punti. 

LA PARTITA

Juric schiera Krstovic dal 1' nel tridente con De Ketelaere e Lookman, a sinistra è confermato Bernasconi. Trpisovsky opta per un 4-3-3 offensivo con Mbodji chiamato a dare maggior spinta a caccia di gol. La prima occasione capita proprio ai cechi, con l'incursione da destra di Chory che lascia partire un tiro-cross che per poco non trova Kusej che manca la deviazione da due passi. Uno spavento che attiva la Dea che nei minuti iniziali prende le misure per cercare di far male allo Slavia. E per poco non ci riesce in due occasioni prima del quarto d'ora di gioco, prima con una conclusione di Kossounou murato da Markovic e poi con un tiro dalla distanza di De Ketelaere che trova ancora una volta preparato l'estremo difensore biancorosso. Markovic che si ripete al 27' con l'aiuto dell'ex Torino Zima dicendo di no a Krstovic da pochi passi. Il più propositivo in casa nerazzurra è però De Ketelaere, che costruisce tanto e crea palle gol per sé e per i compagni, con la difesa dello Slavia che si salva più volte. Ma nonostante le tante occasioni, intervallate da un grande intervento di Carnesecchi su Moses, all'intervallo è 0-0.

Nella ripresa Juric mette mano alla formazione lasciando negli spogliatoi l'ammonito Bernasconi per dare spazio a Zalewski, ma il risultato non cambia. Lo Slavia, infatti, si chiude bene e risponde attento alle avanzate della Dea, non lasciando spazio agli orobici. Anzi, i cechi si affacciano anche in avanti col solito Kusej, ma la conclusione non è precisa. Primi minuti del secondo tempo che suggeriscono al tecnico degli orobici di cambiare qualcosa avanti, con Sulemana e Scamacca che prendono il posto di Krstovic e Lookman, col ghanese che si rende subito pericoloso in contropiede senza però avere fortuna con un controllo di troppo che facilita Markovic. Slavia che quindi si prende di coraggio e con Sadilek prima e Chory poi impensierisce Carnesecchi, ma l'estremo difensore italiano non si fa trovare impreparato. La risposta della Dea arriva all'81', con Scamacca che su cross di Zalewski per poco non trova il vantaggio, ma il colpo di testa termina alto. All'85' l'attaccante ci riprova, ma questa volta è Markovic a opporsi deviando in angolo. Nel finale entra Samardzic con l'ex Udinese che ci prova subito dalla distanza, ma il suo tiro termina ampiamente fuori. Ultima occasione di un match ricco di palle gol, ma senza reti. Un risultato che accentua la pareggite della Dea che non vince dal 30 settembre contro il Bruge (prima il pari con la Juventus, poi il doppio con Como e Lazio).

LE PAGELLE

Hien 6,5 - Attento, ordinato e sempre presente. Lo svedese, in collaborazione con Djimsiti, prende in custodia il colosso Chory e blinda la difesa nerazzura.
Ederson 6,5 - Pian piano torna a prendere sempre più possesso delle chiavi del centrocampo degli orobici, ma con chiari limiti fisici dovuti al ritardo di preparazione. Il brasiliano però è attento e preciso in entrambe le fasi, non disdegnando qualche sortita in avanti che crea pensieri al reparto arretrato dei cechi.
De Ketelaere 7 - Il migliore in campo, senza alcun dubbio, con la rete che sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una prestazione di livello. Il belga illumina il gioco dei bergamaschi con tocchi di classe e passaggi furbi per i compagni che non riescono però a sfruttarli, poi si "arrende" a Markovic in due occasioni, quando il gol sembrava a un passo. Peccato, ma con un CDK così Juric può sfregarsi le mani.
Krstovic 5,5 - Sbagliare gol, come anche farli, fa parte del mestiere dell'attaccante, ma l'ex Lecce si prende troppe libertà. Due grandi occasioni e due grandi appuntamenti mancanti, ma anche tanti errori di valutazione e passaggi senza un target preciso. Solo tanta confusione.
Lookman 6 - L'Ademola degli ultimi anni avrebbe fatto la differenza in partite come queste, spaccando la difesa avversaria creando occasioni su occasioni e, perché no, mettendo a referto il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Parte di tutto ciò si è visto contro i cechi, ma è un'altra storia, un altro Lookman figlio di una preparazione salata a piè pari per le vicende ben note. La Dea lo attende, sperando di non perdere troppi gol pesanti e importanti... Dal 17' st Sulemana 6 - Il ghanese entra e si fa subito notare rendendosi pericoloso. Prima con uno stop di troppo aiuta Markovic, poi con finte e velocità si prende gioco della difesa dello Slavia che però si salva ringraziando il poco opportunismo della punta della Dea.

IL TABELLINO

ATALANTA-SLAVIA PRAGA 0-0
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi 6,5; Kossounou 6,5, Hien 6,5, Djimsiti 6,5; Zappacosta 6,5 (29' st Bellanova 6), De Roon 6,5, Ederson 6,5, Bernasconi 6 (1' st Zalewski 6); De Ketelaere 7 (45'+1' st Samardzic sv), Krstovic 5,5 (17' st Scamacca 6), Lookman 6 (17' st Sulemana 6)
A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Pasalic, Brescianini, Ahanor, Maldini
Allenatore: Juric 6
Slavia Praga (4-3-3): Markovic 6,5; Mbodji 6,5 (16' st Sadilek 6), Zima 6,5, Vlcek 6 (43' st Sanyang sv), Boril 6; Dorley 6, Zafeiris 6,5, Moses 6 (24' st Chaloupek 6); Provod 6, Chory 6, Kusej 6,5 (43' st Prekop sv)
A disposizione: Stanek, Razek, Cham, Hashioka, Chytil, Jelinek, Kovar, Sloncik
Allenatore: Trpisovsky 6
Arbitro: De Burgos (Spagna)
Marcatori: -
Ammoniti: Bernasconi, De Roon, Zalewski (A), Boril, Prekop (S)
Espulsi: -

LE STATISTICHE OPTA

Da quando è disponibile il dato (dal 2003/04), Atalanta – Slavia Praga è il match di Champions League che ha registrato il maggior numero di tiri totali senza alcuna rete segnata: 38.

L’Atalanta ha pareggiato tre gare di fila tra tutte le competizioni per la prima volta dall’agosto 2018 (qualificazioni incluse, con Gian Piero Gasperini allenatore).

L’Atalanta ha pareggiato 0-0 due gare casalinghe di fila tra tutte le competizioni (vs Lazio in Serie A e vs Slavia Praga in Champions League) per la prima volta dal novembre 2004 (vs Sampdoria e Brescia, entrambe in campionato).

L’Atalanta ha pareggiato a reti inviolate un match di Champions League (vs Slavia Praga) per la prima volta dal 23 ottobre 2024 (0-0 vs Celtic in quel caso).

L’Atalanta ha pareggiato quattro delle ultime cinque gare tra tutte le competizioni (1V) per la Dea tanti segni “X” quanti quelli raccolti nelle precedenti 19 in questi tornei (9V, 6P).

Lo Slavia Praga ha pareggiato un match contro un’avversaria italiana in competizioni europee (0-0 vs Atalanta) per la prima volta dal 17 settembre 2019 (1-1 fuori casa vs Inter, anche in quel caso in Champions League).

Lo Slavia Praga non ha vinto nessuna delle ultime 14 gare di Champions League (6N, 8P).

L’Atalanta non ha subito gol in un match di Champions League (vs Slavia Praga) per la prima volta dal 21 gennaio 2025 (5-0 vs Sturm Graz in quel caso).

L’Atalanta ha effettuato 14 conclusioni nella prima frazione di gioco contro lo Slavia Praga e non ha mai fatto meglio nei primi 45’ di un match in Champions League (14 tiri anche vs Shakhtar Donetsk, il 2 ottobre 2024).

L’Atalanta ha subito 10 conclusioni totali nella prima frazione di gioco di un match casalingo considerando tutte le competizioni (10, vs Slavia Praga in Champions League) per la prima volta dal 21 agosto 2022 (10 anche in quel caso, vs Milan in Serie A) – e per la prima volta in UCL.