MOTOGP

MotoGP, dalla Sprint Race alla gara: come cambia il format nel 2023

 Carlos Ezpeleta, Chief Sporting Officer di Dorna, ha svelato i dettagli del nuovo format per la stagione che verrà: addio alle prove libere

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© Getty Images

Mentre la stagione 2022 volge al termine, con sole sei gare rimaste in calendario, la MotoGP guarda già con fiducia ed entusiasmo all'anno che verrà. Il 2023, infatti, sarà un vero e proprio anno di rivoluzione per il Motomondiale che accoglierà un nuovo format nel quale, per ogni gara della prossima stagione, ci sarà una Sprint Race. Ad Aragon è stato Carlos Ezpeleta, Chief Sporting Officer di Dorna, a spiegare le novità della prossima stagione.

Come già annunciato nelle scorse settimane, infatti, la MotoGP del 2023 vedrà i piloti impegnati in una nuova competizione nel corso della stagione, quella Sprint Race già nota in Superbike e in Formula 1 che però, nel Motomondiale, non era stata accolta con molto entusiasmo dai piloti. Il nuovo format, infatti, vede la gara sprint incastrarsi nel fitto programma già seguito in ogni weekend, con le sessioni di libere che diminuiranno.

Dorna, infatti, ha reso noto che il fine settimana subirà una piccola rivoluzione. Quelle che oggi sono conosciute come prove libere, infatti, saranno trasformate in prove ufficiali che permetteranno ai piloti di lottare per un posto nel Q2. Il venerdì si partirà alle 10.45 con una prima sessione di 45', seguita poi alle 15 dalla seconda da 60'. Le Prove 2, riferisce Carlos Ezpeleta, sono state allungate per permettere ai piloti di provare prima i setting delle moto e, nella parte finale, registrare il time attack per la combinata. Il sabato, infatti, ci saranno le prove libere (corrispettivo delle attuali FP4) che serviranno solo per provare le moto senza la possibilità di registrare tempi utili per la combinata. Alle 10.50, secondo programma, partiranno poi Q1 e Q2, che delineeranno la griglia di partenza di Sprint Race e gara.

La novità, infatti, è proprio la Sprint. La gara extra, che assegnerà punti dal 1° al 9° classificato (12-9-7-6-5-4-3-2-1), si disputerà il sabato alle 15 e avrà percorrenza dimezzata rispetto alla gara della domenica. Le due griglie di partenza, spiega Dorna, saranno uguali per permettere ai piloti di potersi prendere dei rischi per cercare di lottare per la vittoria finale. Moto2 e Moto3, invece, non correranno le gare sprint ma subiranno comunque le modifiche degli orari nel weekend per permettere alla MotoGP di adattarsi al meglio al nuovo format. La domenica, invece, il warm up sarà di soli 10' alle 9.40 per la MotoGP, per poi tornare in pista alle 14 per la gara.

Di seguito i dettagli delle novità per le tre categorie per il 2023.

 

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