MotoGP, le pagelle del weekend di Brno: Marquez vicino alla perfezione, momento magico per Bezzecchi

LE PAGELLE

Marc Marquez 9,5 - Questa volta non si merita il 10 per la caduta in qualifica che non gli ha permesso di completare la tripletta pole-Sprint-GP come al Sachsenring. Partire primo o secondo, comunque, per lui cambia poco. Vince sempre, comunque e dovunque. Alla pausa estiva ha già 120 punti di vantaggio sul secondo, quasi quattro weekend di gara completi. Non serve aggiungere altro.

Alex Marquez 4 - Il weekend più nero della stagione: 8° in qualifica, 17° nella Sprint, caduto dopo un paio di giri nella gara lunga di domenica, per altro centrando in pieno Mir. Il totale fa zero punti e un fine settimana da archiviare al più presto.

Bagnaia 5,5 - Questa volta anche la fortuna non è stata dalla sua parte: un errore di strategia da parte del team in qualifica lo ha costretto a partire dal Q1, lui ha risposto da campione prendendosi la pole, ma né la Sprint né il GP gli hanno regalato soddisfazioni. I problemi tecnici accusati nella gara del sabato spiegano fino a un certo punto le prestazioni opache: continua a non riuscire a entrare in bagarre con gli avversari, non sembra in grado né di difendersi né di rispondere ai sorpassi. La pausa estiva può aiutarlo a resettare completamente.

Acosta 7,5 - Un weekend da grande protagonista dopo un avvio di stagione in ombra. A podio nella Sprint, a podio nel GP. Un doppio colpo che gli era riuscito solo ad Aragon lo scorso anno. Difficile dire se può essere l'inizio di qualcosa di buono, lui intanto si gode il momento.

Bezzecchi 7,5 - Battere Marquez al momento appare davvero impossibile, ma lui sembra quello più capace di dargli fastidio. L'Aprilia ha fatto passi da gigante, lui la guida con sempre più confidenza e a Brno il feeling ha raggiunto nuovi picchi. Il podio gli è sfuggito nella Sprint, ma in gara è arrivato uno splendido 2° posto che lo proietta al quarto in classifica, alle spalle del trio Ducati. Momento magico.

Bastianini 6 - Nel weekend del riscatto per Ktm si è messo in luce anche lui, salendo per la prima volta sul podio con i nuovi colori nella Sprint di sabato. Il suo voto sarebbe stato certamente più alto, vicino a quello di Acosta, non fosse stato per la scivolata in gara che gli ha tolto la possibilità di un'altra top 5. Un errore che lascia l'amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di poter lottare con i migliori quando le condizioni lo consentono.

Martin 6,5 - Un po' di alti e bassi prevedibili dopo il lungo stop, ma anche i primi 9 punti da pilota Aprilia messi in saccoccia che non possono che far felici tutti. Il passaggio da bagnato ad asciutto l'ha un po' pagato, con una qualifica e una Sprint non certo memorabili, ma una volta ritrovati gli automatismi è riuscito a essere competitivo nella gara lunga, portando a casa un ottimo settimo posto. Da qui può cominciare la sua rinascita.