MOTOGP

MotoGP, Bagnaia si prepara alla sfida con Martin: "Pressione? Un piacere averla"

Il campione in carica parla alla vigilia di Sepang. Martín: "La posta in palio è altissima"

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La MotoGP torna in pista e lo fa in Malesia. Nella consueta conferenza stampa prima del weekend di Sepang, Pecco Bagnaia si focalizza sulla tensione data dai soli 13 i punti in più rispetto a Jorge Martín: "Sarà una bella battaglia, possiamo essere competitivi in tutte le condizioni. La pressione? Averla è un piacere". Parla anche lo spagnolo della Pramac: "La posta in palio è altissima ma paradossalmente quando corri pensi solo alla gara".  

Il rush finale si avvicina. In MotoGp mancano solo tre gare e il Mondiale fa tappa a Sepang, in Malesia. Solo 13 punti separano Pecco Bagnaia da Jorge Martín e ogni appuntamento diventa sempre più importante. Inevitabile la pressione, una condizione che il campione del Mondo in carica, intervenuto in conferenza stampa, accetta volentieri: "Averla è un piacere, è normale quando si è in lotta per il titolo. Ogni pilota ha sensazioni diverse, l'esperienza può aiutare". Il detentore del titolo parla poi della pista: "Questo è uno dei miei circuiti preferiti, adoro venire qui e ho tanti ricordi legati a tutte le categorie. Ci vorrà un po' di fortuna per il meteo, ma possiamo essere protagonisti in qualsiasi condizione. Spero di partire più avanti rispetto a quanto fatto a Buriram".

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A quota 376 punti contro i 389 di Pecco, Jorge Martín è pronto a lanciare la sfida: "La posta in palio è altissima ma paradossalmente quando corri sei più rilassato e pensi solo alla gara. L'anno scorso potevo recuperare, poi sono caduto. Vedremo la mia strategia in gara e come andrà qui". I due rivali per il titolo parlano inoltre della voce che li vedrebbe compagni di squadra nel 2024: "Se Ducati mi vorrà nel team con la moto ufficiale sarò contento, altrimenti sarò felice di continuare con la Pramac", le parole dello spagnolo. Più schivo, invece, Bagnaia: "Non ho voce in capitolo e non voglio averla, sono qui per correre. Non penso però sarebbe giusto per l'anno che ha avuto Bastianini".

In lotta per il Mondiale, almeno dal punto di vista matematico, c'è anche Marco Bezzecchi, ancora però alle prese con problemi fisici: "Sto cercando di recuperare, mi sento un po' meglio ma non sono ancora al 100%: appena la spalla va sotto stress ho problemi. Il titolo? Possibile ma estremamente difficile, anche perché non sono ancora al massimo della condizione. Pecco e Jorge sono forti ma farò del mio meglio".

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