Moto2 Austria: vince Binder, gara da dimenticare per gli italiani

Marquez sale sul podio e allunga nel Mondiale, clamoroso incidente Bastianini-Marini

  • A
  • A
  • A

Brad Binder vince il GP d'Austria e centra il primo successo stagionale nel Mondiale Moto2. Il pilota KTM ha tagliato il traguardo per primo, davanti al leader del campionato Alex Marquez e all'altro spagnolo Jorge Navarro, in una domenica da dimenticare per i piloti italiani, condizionata soprattutto dal clamoroso incidente Marini-Bastianini. Il fratellino di Marc rafforza la sua leadership e vola a + 43 su Luthi, solo 6°.

Prima gioia del 2019 per il sudafricano, primo trionfo anche per la KTM, proprio nel GP di casa e proprio nel giorno in cui il costruttore austriaco ha annunciato l'addio alla classe di mezzo per il 2020, con l'obiettivo di concentrare le risorse sulla MotoGP e sulla Moto3 (dove entrerà anche col marchio Husqvarna). 

A regalare emozioni nella gara di Spielberg sono state soprattutto le cadute, a cominciare da quelle del poleman Nagashima e del compagno di team Gardner. La giornata degli italiani è stata invece rovinata dall'incidente tra Luca Marini ed Enea Bastianini, che a quattro giri dalla fine erano in piena lotta per la vittoria. Il fratellino di Rossi, che stava girando su tempi record, ha forzato troppo un ingresso in curva, perdendo l'anteriore e stendendo anche il connazionale, poi portato fuori in barella dolorante. La sequenza di scivolate ha di fatto spianato la strada a un risultato d'oro per Marquez, che dopo il doppio trionfo Sachsenring-Brno ne ha approfittato della situazione per allungare ulteriormente su un Luthi mai in lotta.

Lorenzo Baldassarri è stato il migliore dei piloti tricolori, ma ha dovuto accontentarsi di chiudere ai piedi del podio non riuscendo ad agganciare Navarro nel giro finale. In zona punti hanno chiuso anche Mattia Pasini, Andrea Locatelli, Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio, rispettivamente 10°, 11°, 13° e 14°.

L'ORDINE D'ARRIVO

CALENDARIO E CLASSIFICHE

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments