Il pilota italiano si rilancia vincendo la gara breve di Motegi
di Stefano GattiDopo la pole position, la vittoria nella Sprint Race: Francesco Bagnaia firma a Motegi una vittoria nel formato breve del Gran Premio del Giappone che profuma rinascita prima ancora che di rivincita. Il tre volte campione del mondo scatta davanti a tutti e guadagna progressivamente terreno lungo la prima metà della gara da dodici giri. Con lui sul podio salgono il compagno di squadra Marc Marquez - che scattava dalla casella più esterna della seconda fila - e il connazionale Pedro Acosta (KTM Red Bull) che precede l'altro spagnolo Joan Mir con la Honda factory. Per Bagnaia si tratta del dodicesimo successo in una gara Sprint e della prima da quasi un anno a questa parte.
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KO alla prima curva Marco Bezzecchi e Jorge Martin con le due Aprilia ufficiali. Il campione in carica è arrivato lungo tutto all'interno dalla staccata di curva uno, perdendo il controllo della sua RS-GP per poi attraversare la pista, centrando la moto gemella dell'italiano. Per Martin putroppo frattura scomposta della spalla destra. Dopo un passaggio al centro medico del circuito, lo sfortunatissimo Jorge è stato elitrasportato in ospedale a Tokyo per effettuare una TAC prima del trasferimento in Spagna, dove lo spagnolo dovrà sicuramente sottoporsi ad intervento chirurgico. Accertamenti medici in circuito anche per Bezzecchi, colpito alla gamba destra dalla RS-GP del compagno di squadra.
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Dietro ai piloti del podio e a Mir, Franco Morbidelli (DucatiVR46) chiude la top five davanti alla Yamaha factory di Fabio Quartararo, Luca Marini con l'altra Honda HRC e Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse) dalla sesta alla ottava casella del ranking, mentre Ai Ogura (che porta nella top ten anche la seconda RS-GP Trackhouse) e uno spento Alex Marquez completano i primi dieci dell'ordine d'arrivo. Ritiro a metà distanza per Enea Bastianini con la KTM Tech3 e a tre quarti di gara per Johann Zarco (Honda LCR),mentre Jack Miller finisce a terra con la Yamaha Pramac ad un solo giro dalla bandiera a scacchi.
Nella classifica generale Marc Marquez sale a 521 punti, centonovantuno in più del fratello minore Alex. Per laurearsi campione del mondo a Motegi il Cannibale non deve perdere più di sei punti dal fratello nel Gran Premo del Giappone. Il massimo dei punti totalizzabili nelle sei rimanenti gare è infatti di 185 punti.
Grazie al successo nella Sprint giapponese e a causa dell'incidente tra le due Aprilia poco dopo il via, Bagnaia allunga su Bezzecchi nella corsa al terzo gradino del podio iridato, più che raddoppiando il suo vantaggio: da otto a venti punti: 249 a 229. A sua volta Acosta allontana (ma di poco) Franco Morbidelli nella sfida attuale per l'ultimo posto della top five: 195 punti per lo spagnolo, 185 per l'italiano.