Marquez Sr: "Podio super speciale!" Alex M.: "Quanti rischi all'inizio"

MARC MARQUEZ

"La chiamata in Direzione Gara? Oggi non è più come una volta, vogliono sentire i piloti sui singoli episodi e approfondire un po' tutto. Per quanto riguarda la gara... feeling fantastico, oggi la mia Ducati non era di un rosso scuro diverso dal solito ma rappresentava ugualmente l'anima della nostra squadra. Questa è una vittoria speciale, sono super felice. Avrei voluto gestire le gomme fin dall'inizio, era il mio piano ideale, solo che Alex e Pecco non erano d'accordo e mi hanno dato del filo da torcere, io però ero ugualmente tranquillo. Ho usato un po' di cautela in quella fase, poi quando Alex è andato davanti mi sono detto che dopo la bagarre iniziale quello era l'inizio vero della gara. Oggi la pista era critica, non so perché. Una volta in testa ho dato lo strappo e ho gestito. Credo però che se Alex, Pecco o Diggia mi avessero raggiunto da dietro non avrei fatto pazzie, oggi era troppo importante finire. Questa vittoria è il coronamento di un grande weekend".  

ALEX MARQUEZ

"Onestamente mi aspettavo di poter dare un po' più fastidio a mio fratello ma mi sono reso conto in fretta che lui era troppo veloce. Ho fatto il mio massimo e non ho commesso errori. Nei primi giri ci siamo presi molti rischi... Ho cercato di non intromettermi troppo nella bagarre iniziale tra Marc e Pecco ed era difficile stare con loro. Non era la mia gara in quella fase del Gran Premio. Poi ho cercato di tenere il mio passo ma sapevo che con la soft dietro avrei pagato dazio:era la strategia che avevamo scelto. Infatti nel finale ho avuto qualche problema con la posteriore ma sono contento lo stesso. Forse alla fine mi sono rilassato un po' troppo e ho rischiato di perdere il secondo gradino del podio. È un gran risultato per noi".

FABIO DI GIANNANTONIO

"È un sogno! Lo metto insieme alla mia prima vittoria in MotoGP. Quando occupavo la quarta posizione ero già al limite ma nel finale quelli del podio hanno alzato i loro tempi e mi sono detto che dovevo rischiare tutto. Dovevo essere sempre molto preciso e calcolare tutto. Al penultimo giro ho visto che Bagnaia non lo era altrettanto, ho deciso di provarci e mi è andata bene. Che figo passarlo alla Casanova-Savelli! Con un giro in più forse forse avrei potuto anche pensare di attaccare Alex, ho sognato che magari abbassasse un po' le difese ma... va bene uguale. Devo riuscire a partire più avanti, perché poi mi tocca correre in rimonta, nel finale sul passo vado sempre bene. Se mi qualificassi meglio... non avrei poi bisogno di qualche giro extra!  È il mio primo podio in MotoGP al Mugello, davanti a questi fans: è fantastico, grazie a tutti!"