Curva... ceca: Aprilia "svolta" a Brno, è Bezzecchi l'uomo-squadra

È risaputo: con i se e con i ma non si fa la storia e... non si vincono Gran Premi ma viene da chiedersi dove sarebbe oggi Aprilia senza il vulnus (nel vero senso della parola) iniziale di Jorge Martin nei test precampionato di Sepang. E questo, sia ben chiaro, senza nulla togliere ai meriti di Marco Bezzecchi (al contrario!) che per tutta la prima metà della stagione ha preso in mano le sorti della Casa veneta e - dopo qualche GP di assestamento (forse dovuto anche alla responsabilità imprevista) è entrato con sempre maggiore convinzione nel ruolo, cambiando marcia con la vittoria (meritata ma anche un po' fortunata) di Silverstone e salendo sul secondo gradino del podio sia ad Assen che a Brno, per limitarci solo al GP full distance. Una escalation prestazionale pressoché continua a partire da fine maggio che permette al romagnolo di andare in vacanza (si riparte a Ferragosto da Spielberg) da quarto della classifica generale e primo pilota in sella ad una moto diversa dalla Ducati, saltando in un colpo (con il secondo posto nel GP della Repubblica Ceca) le Desmosedici targate VR46 di Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli.

Con la preziosa collaborazione di Lorenzo Savadori, al rientrante Martin insomma Bezzecchi ha consegnato in Moravia una RS-GP competitiva e una squadra dal morale alto e già da un paio di mesi in grande rilancio. Va da sé che - come si diceva all'inizio -è ormai tardi per andare a caccia di obiettivi iridati (a prescindere dall'attuale... imbattibilità di Marc Marquez) ma la seconda metà del campionato diventa per Aprilia una rampa di lancio per un 2026 di ben altre ambizioni, almeno come potenziale.

Al netto di eventuali (ulteriori) complicazioni del rapporto tra la Casa di Noale e Martin, la fase discendente del Mondiale servirà anche per mettere alla prova l'efficacia del binomio formato dal campione in carica della premier class e da Bezzecchi, con quest'ultimo sicuramente (e aggiungiamo legittimamente) deciso a... passare all'incasso ma lo spagnolo verosimilmente in grado di puntare al gradino più alto del podio vincente nel finale di stagione.