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MOTOGP CATALOGNA

MotoGP Catalogna, Bagnaia: "Rischio tanto e vado lento, uno dei momenti più duri della mia carriera"

Il pilota piemontese dopo la Sprint in Catalogna: "Ci sto provando in tutti i modi"

06 Set 2025 - 16:49
 © Getty Images

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È un Francesco Bagnaia estremamente deluso, ma che prova a non mollare quello che si presenta ai microfoni dopo il disastroso 14° posto nella Sprint Race del GP di Catalogna: "Rimanere compatti e continuare a crederci può essere la ricetta per rimanere positivi, ma fin qui non è stata la ricetta per migliorare - le amare parole del pilota Ducati a Sky -. Pensavamo di aver trovato qualcosa a Balaton, ma qui non si è rivelata la cosa giusta. Qui riesci a fare la differenza se hai molta confidenza, ma se hai difficoltà il poco grip ti manda ancora più in crisi. Oggi sono stato dietro ad alcuni piloti per vederli e capire anche come migliorare, ma facevo fatica a seguirli. Dall'esterno è facile analizzare certi momenti, ma per noi piloti è difficile capire cosa succede. Bisogna stringersi ancora più vicine le persone che ti possono aiutare, pensando solo a guidare. Io ci sto provando in tutti i modi onestamente, in questa gara l'ho persa sul davanti in tante situazioni. Vado lento pur rischiando tanto, la stabilità sull'anteriore mi manca ed è da inizio anno che stiamo cercando una soluzione a questo. Sicuramente è uno dei momenti più difficili della mia carriera, ancora più difficile da accettare avendo in bacheca due titoli mondiali. L'anno scorso ho fatto tutta la gara sotto l'1'40'', oggi neanche un giro... Preoccupato per il 2026? Non so, al momento sono più concentrato sul presente, spero entro la fine dell'anno di trovare qualcosa che mi aiuti un po' e mantenerla per l'anno prossimo".

DALL'IGNA: "CON PECCO LE COSE SONO PEGGIORATE, MA NON GETTIAMO LA SPUGNA"

A Sky ha parlato anche Gigi Dall'Igna, dg di Ducati Corse fresco di sesto titolo costruttori consecutivo: "Siamo veramente contenti di avere ottenuto il sesto titolo costruttori di fila, sono numeri che mi impressionano ogni anno di più - le sue parole -. Bagnaia? Non definirei la situazione pesante, perché implica che vogliamo gettare la spugna. Io cercherò di aiutare Pecco a ritrovare il feeling con la moto e tornare a essere il campione che è, anche se le cose finora non sono migliorate e anzi siamo peggiorati. Non c'è una formula magica, serve trovare qualcosa di diverso rispetto a quanto fatto fin qui. Tutto parte dal presupposto che noi crediamo in Pecco e lui crede in noi. Qui le cose non sono mai facili, noi stiamo facendo dei numeri fuori dal normale e sappiamo che non sarà la normalità del futuro. Gli altri team stanno migliorando molto, noi cercheremo di dare ai nostri piloti il miglior mezzo e il miglior set up possibile, ma capiterà di non essere i migliori in alcune circostanze".