Il debutto nella nazionale maggiore del classe 2006 Simone Pafundi "e' un grande orgoglio per la societa' che ripaga di tutto il lavoro. Gia' l'anno scorso il presidente Gravina ci aveva comunicato l'interesse del ct Mancini sul nostro giovane talento. Credo che la federazione abbia voluto dare un riconoscimento alla nostra societa'". Cosi' il dg bianconero Franco Collavino a 'Udinese tonight', su Udinese Tv. "Siamo sempre stati individuati - ha aggiunto il dirigente friulano - come un club capace di trovare e plasmare diamanti grezzi, meno di lavorare e lanciare giocatori dal settore giovanile. Devo dire che negli ultimi anni invece ci siamo focalizzati molto su questo. Il nostro Progetto Academy e' composto da oltre 50 societa' affiliate, in cui trasmettiamo valori ed esperienze. Per questo la storia di Simone e' una bella storia da raccontare, una tappa intermedia del nostro percorso che ci auguriamo essere lungo e brillante". L'esordio in azzurro del talentuoso fantasista ha attirato l'interesse dei club italiani e stranieri. "Pafundi e' sotto contratto con noi - ha puntualizzato Collavino - e il contratto non e' in scadenza. Non puo' essere cercato da club o procuratori con l'intento di farlo trasferire, il regolamento parla chiaro. Credo che, con il lavoro che stiamo facendo, in cui anche la sua famiglia e' parte centrale e integrante del progetto, il percorso con Simone sara' bello".