Roma, da Wesley a Lucumì: per accontentare Gasp prima bisogna cedere

Si sta per concludere una settimana caldissima non solo per temperature roventi che si registrano in quel di Trigoria. La Roma ha presentato Gian Piero Gasperini, salutato Florent Ghisolfi e riaccolto in giallorosso Frederic Massara, tornato dopo le avventure al Milan e al Rennes. In piena sinergia con Claudio Ranieri, il direttore sportivo dovrà lavorare giorno e notte per trovare il giusto equilibrio tra i paletti fissati dal Settlement Agreement con l’UEFA e le richieste di Gian Piero Gasperini.

Ranieri ha parlato di un primo anno di transizione “offriremo a Gasperini un anno per farsi capire”, questa stagione servirà per gettare le basi con la possibilità anche di svincolarsi dal Settlement Agreement in scadenza a giugno 2026. La Roma però non può permettersi un’annata fuori dall’Europa e l’arrivo del Gasp lancia le ambizioni giallorosse anche nella corsa Champions. Massara dovrà rimodellare la rosa per quelle che sono le esigenze del tecnico ex Atalanta e per questo dovranno arrivare a Trigoria cinque elementi. Servono un difensore centrale, due esterni, un centrocampista e un attaccante, a prescindere dalle possibili uscite di giocatori importanti. Una cessione almeno dovrà arrivare, Massara avrà bisogno di un budget importante per accontentare Gasperini. "Il mister è molto esigente e impersonerà questo spirito nella maniera migliore. Ha ottenuto risultati straordinari in questi anni - ha detto Frederic Massara ai canali ufficiali della Roma - potrà dare un’identità chiarissima alla squadra". I primi obiettivi sono piuttosto cari, da Wesley per la fascia destra a Lucumì per rinforzare la difesa, per questo serviranno idee ma servirà anche inevitabilmente fare cassa. Servono circa 40 milioni entro il 30 giugno, con N’Dicka possibile candidato a partire destinazione Premier League. "Siamo tutti a conoscenza dei paletti piuttosto stringenti che vanno rispettati con il fair play finanziario - ha aggiunto Massara - Lavoreremo nella direzione per essere sostenibili, ma con operazioni funzionali alla crescita della squadra”. Si proverà poi a ridurre il monte ingaggi, con Paredes pronto a tornare in Argentina e l’operazione Angelino-Arabia che può riaprirsi a luglio, in attesa di capire anche come verrà gestito Dybala, pronto al rilancio con Gasp. Si proverà a blindare Mile Svilar, poi si cercherà di creare un budget da 30-40 milioni con i giocatori in esubero per poter accontentare le richieste di Gasperini. Sarà un’estate lunga per Frederic Massara, con l’obiettivo di riportare la Roma in Champions sette anni dopo l’ultima partecipazione.