Il club azzurro avrebbe messo sul piatto 30 milioni per l'attaccante, ma i neroverdi non vogliono cedere subito un altro pezzo prezioso dopo Scamacca
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Acque agitate sul mercato in casa Napoli. Dopo aver praticamente chiuso Kim e impostato l'operazione Simeone, il club azzurro avrebbe tentato l'assalto a Giacomo Raspadori. Assalto fallito a quanto pare. Per l'attaccante il Napoli avrebbe messo sul piatto circa 30 milioni di euro. Offerta che il Sassuolo ha gentilmente respinto al mittente. Dopo la cessione di Scamacca al West, infatti, i neroverdi non sarebbero intenzionati a privarsi facilmente di un altro dei suoi gioielli in attacco. Soprattutto a queste cifre.
A Castel Volturno, dunque, la pista Raspadori per ora resta fredda. Ma non si possono escludere colpi di scena nelle prossime settimane. Secondo quanto trapela, infatti, il Napoli avrebbe già il parere positivo del giocatore al trasferimento e presto potrebbe tornare alla carica ritoccando al rialzo l'offerta. Convincere il Sassuolo però non sarà affatto facile. Sia da un punto di vista economico, sia tecnico. Senza Scamacca e Raspadori, infatti, i nerazzurri dovrebbero rifondare 2/3 dell'attacco la prossima stagione e per farlo chiederanno in cambio un indennizzo importante. Il Napoli tenta il colpo Raspadori. Ma il Sassuolo è sempre bottega molto cara.