Gli arabi si muovono per il serbo che vorrebbe restare in Europa
Da una parte la Juventus alla ricerca di una sistemazione per Dusan Vlahovic, dall'altra l'Al Hilal di Inzaghi che ha il disperato bisogno di un bomber. Due necessità diverse che però si incastrano alla perfezione. Qualcosa si è mosso, tant'è che il club saudita, fa sapere L'Equipe, avrebbe allacciato i primi contatti per il serbo, ormai una seconda scelta per Tudor e in scadenza con la Vecchia Signora nel giugno 2026.
Vlahovic, chiariamo bene, non è il primo obiettivo dell'Al Hilal, che sta ancora premendo per assicurarsi Victor Osimhen (il nigeriano ha scelto il Galatasaray, non intenzionato a pagare la clausola al Napoli). Ma Inzaghi lo reputa comunque un'ottima alternativa, fattibile in tempi brevi nel caso Dusan aprisse alla possibilità di lasciare l'Europa. Scenario che l'ex Fiorentina non ha finora preso in considerazione. Per questo ha già detto no, alcune settimane fa, al Fenerbahce di Mourinho.
Certo, il tempo scorre e la pressione della Juve, intenzionata a liberarsene per muovere il mercato in entrata, si fa sentire. In favore dell'Al Hilal gioca la possibilità di pagare l'elevato ingaggio di Vlahovic, superiore ai 10 milioni di euro. Fattore tutt'altro che banale e che ha allontanato l'interesse del Milan, anch'esso sulle tracce del classe 2000. D'altronde è proprio lo stipendio a spaventare le big che osservano Vlahovic, meno i 30 milioni di euro che i bianconeri vorrebbero incassare dalla cessione del suo cartellino.