Dopo il via libera del Napoli arrivato con le garanzie bancarie, la società turca ha inviato il contratto al nigeriano che domani sarà a Istanbul
Uno dei grandi tormentoni di questa sessione di calciomercato sta per volgere al termine: a separare il Galatasaray da Victor Osimhen ormai c'è soltanto una firma, quella che il nigeriano dovrà apporre al contratto inviatogli dai turchi. Un passaggio che dovrebbe rappresentare soltanto una formalità visto che l'ormai ex Napoli e il club di Istanbul hanno già raggiunto un accordo verbale per un quadriennale da 16/18 milioni di euro a stagione. L'attaccante dovrebbe essere domani a Istanbul per le visite mediche.
In questa telenovela, il vero ostacolo per il Gala è sempre stato rappresentato dal pacchetto da presentare al Napoli per convincere Aurelio De Laurentiis a cedere il bomber del primo scudetto. Dalle cifre alle rate, passando per le garanzie bancarie e le varie clausole, da quella "anti-italiane" a quella sulla futura rivendita, l'affaire Osimhen è stato un vero e proprio percorso a ostacoli.
Fondamentale in questa lunga trattativa è stata la volontà, comune, di tutte le parti in gioco: Napoli, Galatasaray e il giocatore stesso hanno sempre voluto fortemente mandare in porto l'operazione. Alla fine la quadra dovrebbe essere stata trovata in questo modo: 80 milioni di euro totali, 40 subito e 35 in due rate entro un anno (queste ultime garantite da una lettera di credito del club turco) e cinque milioni in bonus vari. Agli azzurri andrà anche una percentuale del 10% su una eventuale futura rivendita del giocatore. Nell'accordo anche una clausola "anti-Italia" fino al 2027: in pratica, il Gala non potrà rivendere Osimhen a un club italiano per i prossimi due anni, altrimenti dovrà pagare una penale di altri 30 milioni. Club in costante conttto per preparare lo scambio di documenti. Il club turco punta a presentare il nigeriano venerdì e mettere fine a questa trattativa infinita.