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Mourinho-Benfica: ora è ufficiale. Firma fino al 2027

Il tecnico portoghese torna alle Aquile 25 anni dopo. Prende il posto di Bruno Lage

18 Set 2025 - 17:41

Ora è ufficiale. José Mourinho è il nuovo allenatore del Benfica, con cui ha firmato un contratto fino al 2027. Il tecnico è atteso a breve al centro sportivo delle Aquile per dirigere il suo primo allenamento. Ieri Mourinho era tornato in patria dopo alcuni giorni trascorsi a Barcellona e ai giornalisti che lo hanno intercettato aveva risposto: "Quando mi è stata proposta la possibilità di allenare il Benfica, non ci ho pensato due volte. Ho detto di sì". All'interno del contratto dello Special One, come si legge nel comunicato, è stata inserita una clausola secondo cui il tecnico e il club possono decidere di non rinnovare il rapporto per l'annata 26/27 nei 10 giorni successivi all'ultima partita stagionale

Oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione, il tecnico portoghese ha dichiarato: "Arrivo al Benfica in una fase diversa della mia carriera. Come persona sono più altruista, meno egocentrico, penso meno a me stesso e più alla gioia che posso portare agli altri. Non sono io l'importante, ma lo è questo club: voglio farlo tornare a vincere". 

"L'accoglienza dei tifosi mi ha colpito molto, 25 anni di calcio ai massimi livelli non mi hanno reso immune a tutto questo - ha aggiunto Mourinho -. Anche per loro voglio vincere sempre, non possiamo più subire sconfitte come successo due giorni fa con il Qarabag. Questo non è il Benfica". Il suo primo match, in campionato, sarà già sabato e per questo impegno "non porterò cambiamenti radicali, lavorerò con calma, iniziando dal profilo emotivo - ha sottolineato il portoghese -. Dobbiamo scendere in campo sapendo che non siamo solo in 11, che siamo milioni, e pensare a loro".

LE PAROLE DI RUI COSTA 

Rui Costa, presidente del Benfica, ha accolto così lo Special One: "È un grande motivo di orgoglio per noi. José Mourinho non ha bisogno di presentazioni. È un onore averlo di nuovo in una casa che conosce bene, curiosamente, 25 anni dopo. Corrisponde al profilo che ho menzionato dopo la partita di Champions League: un vincente, con una carriera vincente. Sarebbe difficile trovare qualcuno con un curriculum migliore". 

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