L'operazione potrebbe andare in porto esclusivamente dopo la metà di agosto
Da una parte il Milan che ha bisogno di una punta, dall'altra la Juventus che deve assolutamente sistemare la faccenda Vlahovic. L'accostamento di Dusan ai rossoneri viene quasi naturale considerando le logiche del mercato. Ma poi ci sono i fatti, e in questo gli ostacoli che sono diversi. Quali? L'elevato ingaggio da 12 milioni di euro del serbo e la valutazione che ne fa la Vecchia Signora. Ossia 20 milioni di euro, circa il doppio di quanto Tare sarebbe disposto a mettere sul piatto. Davanti a questo scenario, le possibilità di una riuscita dell'affare sono poche, se non addirittura nulle.
Certo, i giorni passano e con il rischio, per la Juve, di tenersi in casa un giocatore molto costoso, non è difficile immaginare che certe condizioni cambino e che, di conseguenza, crescano le possibilità di vedere Vlahovic in rossonero nella stagione che verrà. Il Milan sta sondando diverse piste (Boniface in primis), ed è realistico immaginare che un vero e proprio assalto per l'ex Fiorentina possa scattare solo dopo la metà del mese di agosto. A conti fatti solo quando a entrambe converrebbe veramente concludere la trattativa. Sicuramente non farà parte di un eventuale scambio Malick Thiaw, profilo che non fa di certo impazzire la Juventus. Molto sulla vicenda Juventus-Vlahovic comunque, dipenderà dal summit che Comolli, neo dg bianconero, avrà molto presto con l'entourage della punta serba.