Gattuso riconquista la sua panchina e per ora congela gli eredi

Il tecnico ha ricompattato la squadra e lotta per la Champions: l'addio al Milan non è più scontato

di
  • A
  • A
  • A

Non chiedetegli come c'è riuscito. Nel buio più fitto quando tutto sembrava ormai compromesso è riapparso il Diavolo grazie a Gattuso. Mentre fuori da Milanello era già incandescente e frenetico il toto-panchina per la prossima stagione, Rino, mediaticamente delegittimato agli occhi della squadra, è invece riuscito a riprendersi il Milan. Il ritiro punitivo evidentemente era un atto necessario perchè troppi giocatori si stavano smarrendo.

Gattuso più forte dei venti avversi, dello scietticismo generale, della mazzata Caldara e delle tre giornate a Paquetà, ma anche dei maxiritardi e dei comportamenti extraprofessionali: l'abbraccio post-Fiorentina con Bakayoko è il segnale che tutto è stato superato perchè la qualificazione alla Champions è ancora davvero possibile. Un torneo che sta diventando un'ossessione perchè manca da 5 anni, ma più che un risultato sportivo prestigioso è un obiettivo aziendale imprescindibile per Elliot con quei 50 milioni di euro e un marketing targato Gazidis già pronto nel cassetto.

Tutto passerà da Torino domenica sera, da Juventus-Atalanta perchè dopo aver sprecato troppi punti per strada il Milan non può più contare solo su stesso. Tutto resta in sospeso: Di Francesco, Simone Inzaghi e tutti gli altri possibili nuovi allenatori rossoneri sono congelati perchè una Champions all'ultimo respiro a Ferrara renderebbe impopolare mandar via Gattuso . La squadra è tutta con Rino e questo forse è anche il segreto alla base della resurrezione del Milan.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments