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Boniface, il Milan prende tempo. Tare: "Stiamo cercando di prendere la decisione giusta"

Il ds rossonero prima di Milan-Cremonese: "Deadline? Non ci mettiamo pressione addosso, al massimo la mettiamo agli altri"

23 Ago 2025 - 20:39
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© italyphotopress
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"Stiamo facendo tutte le valutazioni sullo stato di salute del giocatore, le sue qualità sono indiscutibili. Stiamo cercando di prendere la decisione giusta". Così il ds del Milan Igli Tare a Dazn prima di Milan-Cremonese su Victor Boniface. Nella mattinata di sabato il nigeriano ha ultimato anche il terzo round di visite mediche ma il club rossonero non ha ancora deciso se tesserare o meno l'attaccante in uscita dal Bayer Leverkusen. Gli ulteriori controlli medici non hanno chiarito i dubbi della dirigenza in merito alle condizioni del 24enne che lo scorso anno ha giocato 'solo' 27 partite a causa dei tanti stop fisici. Senza dimenticare che Boniface si è rotto il legamento crociato per ben due volte in carriera (l'ultimo nella stagione 2020/21). Per questo le visite svolte si sono focalizzate specialmente sulle condizioni del ginocchio sinistro. "Le sue qualità sono indiscutibili - ha proseguito Tare - A breve discuteremo insieme anche all’allenatore e prenderemo una decisione finale. Deadline? Non ci mettiamo pressione addosso, al massimo la mettiamo agli altri".

Al momento l'accordo con il Bayer Leverkusen che prevedeva il prestito oneroso (5 milioni) con diritto di riscatto fissato a quota 29 si può definire congelato. In merito alle condizioni fisiche di Boniface, dalla Germania rivelano che l'attaccante ha disputato recentemente un'amichevole (due tempi da 30 minuti ciascuno) definita come "segreta" contro il Roda Kerkrade, con il suo attuale club che ha garantito sull'integrità fisica dell'ex Bodo/Glimt. 

E poi c'è la Nigeria che ha inserito Boniface nella lista dei convocati per le gare di settembre relative alle qualificazioni ai prossimi Mondiali del 2026. Con lui anche Ademola Lookman, a lungo al centro del mercato nelle ultime settimane.   

Tare ha anche fatto il punto sulle cessioni. "Dietro tutto questo lavoro fatto in questi tre mesi c’è un gruppo decisivo - ha aggiunto il ds -. Insieme a Furlani, Ibra, Moncada e lo stesso Allegri, che con il suo staff ha fatto un lavoro eccezionale nella valorizzazione di questi giocatori che noi abbiamo ceduto. È stato un lavoro fantastico di tutto questo gruppo: ognuno ha un ruolo importante”.

La situazione di Musah e Chukwueze. "Stiamo valutando tutte queste situazioni. Giocando una partita una settimana insieme a Max stiamo valutando le cose migliori da fare. Sicuramente vogliamo creare un gruppo fantastico e forte, una squadra determinata. Questo club e questo stadio se la merita”.

IL MILAN SONDA IL MERCATO DEGLI ATTACCANTI: TUTTE LE PISTE

In queste ore, e non è certo un caso, il ds Tare sta continuando a tenere vivi i contatti con gli agenti di altri attaccanti. E i nomi in ballo sono tanti. Si va da Harder, in forza allo Sporting Lisbona e cercato con insistenza dal Rennes, fino ad arrivare ad Tolu Arokodare, bomber del Genk accostato anche al Napoli. E poi ci sono Embolo, adesso al Monaco, oltre ad Artem Dovbyk che la Roma potrebbe sacrificare davanti a una offerta importante. Non va dimenticato infine Dusan Vlahovic che la Juventus cederebbe davanti a un'offerta da 20 milioni. Qui però, il vero ostacolo è rappresentato dall'ingaggio del serbo.

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