Adesso è anche ufficiale: Yunus Musah è un calciatore del Milan. A lungo inseguito i rossoneri hanno il loro nuovo centrocampista: arriva dal Valencia per circa 20 milioni di euro più 1 di bonus. Indosserà la maglia numero 80. "Il centrocampista statunitense - si legge nella nota ufficiale dei 19 volte Campioni d'Italia - ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2028". Il 20enne dalle origini venete, cresciuto poi nell'Arsenal, dà il via a un nuovo capitolo della sua carriera: è già un perno degli Usa con Pulisic, giocando da protagonista i recenti Mondiali in Qatar. "Sono molto felice. Mi farà male la bocca da quanto sto sorridendo - le prime parole di Musah a MilanTV - Voglio ringraziare tutti. Ho già vissuto un po' in Italia ed è stata una bella esperienza. Ho parlato con Pulisic e si è congratulato con me per aver firmato. Sono felice che possiamo giocare insieme non solo in Nazionale ma anche nel club. Sono tanti i giocatori del Milan che mi piacevano: Seedorf, Pato, Ronaldinho. Ho guardato i numeri disponibili, indossare l'80 che aveva Ronaldinho qui sarà speciale. Non vedo di scendere in campo e sentire l'apporto dei tifosi. Forza Milan".
Musah andrà ad arricchire la metà campo di Stefano Pioli, rimasta priva di un elemento cardine come Sandro Tonali, finito al Newcastle in Premier League. Giocatore muscolare, compatto fisicamente ma duro e agonisticamente feroce, il classe 2002 può vantare una buona esperienza. Profilo dalle qualità tecniche discrete, non è un goleador ma la giovanissima età permetterà al tecnico rossonero di impostarlo come meglio crede in più ruoli. Andrà ad aggiungersi alla batteria delle mezze ali e dei mediani a disposizione. Ha ben quattro passaporti: statunitense, inglese, ghanese e italiano. Per il giocatore si tratta di un ritorno in Italia, paese in cui ha vissuto dai 6 agli 11 anni militando da bambino tra le fila del Giorgione, in Veneto.
IL SALUTO AL VALENCIA
Poco dopo la firma, Musah ha salutato l'ormai suo vecchio club con un messaggio apparso su Instagram: "Voglio dire grazie al Valencia per i quattro anni trascorsi assieme - si legge -. Sono molto grato al Presidente, e agli allenatori che mi hanno dato la possibilità di giocare con voi. Ho dei bellissimi ricordi dei miei compagni che adesso posso chiamare amici. Giocare al Mestalla è stata una bellissima esperienza e grazie ai tifosi del Valencia per il grande supporto. Buona fortuna, sarò sempre un vostro tifoso".
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04 ago 2023
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