Per definirlo l'erede di José Mourinho serve altro tempo. Di sicuro, in Portogallo così viene descritto da diverse settimane, a maggior ragione dopo la vittoria del campionato portoghese alla guida del Porto. Sérgio Conceição è l'uomo nuovo nella categoria "allenatori emergenti" e su di lui si sono concentrati gli interessi di diversi top club europei. A cominciare dalla Juventus, che lo segue da mesi. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna di A Bola, però, su di lui è forte soprattutto lo Shakhtar Donetsk, con Lazio e Inter sullo sfondo.
Biancocelesti e nerazzurri lo conoscono assai bene. Conceição, infatti, tra l'Olimpico e San Siro ha passato sei anni della sua carriera da calciatore. Dal 2010, però, Sergio ha intrapreso la carriera di allenatore, e la stoffa gli viene riconosciuta da più parti. Dopo 4 anni di egemonia Benfica, è riuscito a portare il Porto in trionfo in campionato, e adesso è diventato "uomo mercato".
Il suo profilo, come riferito da A Bola, stuzzica l'interesse della Lazio di Lotito, che rischia di perdere Simone Inzaghi, tra i principali candidati alla panchina della Juventus qualora si arrivasse davvero alla separazione con Massimiliano Allegri. Anche a Torino, comunque, monitorano la situazione di Conceição, così come l'Inter, che comunque quasi certamente proseguirà il suo rapporto con Spalletti. Infine, occhio soprattutto allo Shakhtar: Paulo Fonseca, infatti, ha diverse offerte sul tavolo, compresa quella del Napoli, che vede in lui il possibile erede di Maurizio Sarri.
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