E' un mercato a due prospettive quello che il ds azzurro Giuntoli sta impostando. La prima è quella a brevissimo termine, che ha l'obiettivo di concludere il prima possibile l'affare per una punta che sopperisca all'assenza di Milik e alla sterilità di Gabbiadini. Pavoletti piace moltissimo a De Laurentiis, che lo aveva cercato anche al termine della scorsa stagione, incontrando la resistenza di Preziosi, ancora oggi ufficialmente intenzionato a tenersi il bomber almeno fino a giugno. Un congruo assegno (la prima proposta potrebbe essere ritoccata al rialzo) potrebbe far crollare le buone intenzioni del numero uno rossoblù, preoccupato di non indebolire una rosa che viaggia a ritmi da Europa League. Il mese clou sarà dicembre. L'alternativa plausibile, Simone Zaza. A gennaio si cercherà anche un terzino, vista l'assenza di Ghoulam per la Coppa d'Africa. Tra i papabili, Danilo D'Ambrosio, nato e cresciuto a Caivano, poco più di 20 km dal capoluogo campano.

Ma il Napoli guarda anche al futuro più lontano. Lo sta già facendo da tempo, puntando su giovani di qualità che promettono di crescere bene e De Laurentiis non ha intenzione di deviare da questa linea. Così il club guarda ai prospetti più interessanti d'Europa, da Isak, classe '99 dell'AIK Solna (10 gol nel campionato svedese), alla vicina Benevento, "casa" di Ciciretti. Ma il vero colpo sarebbe portare in Italia Leon Bailey. Il 19enne giamaicano del Genk sta impressionando mezzo continente e il Napoli ha avviato i contatti con il suo entourage, nel tentativo di battere la folta concorrenza. Il papà-agente del giocatore, Craig Butler, ha confermato l'approccio: "Siamo stati a Napoli, sappiamo dell'interesse del club, che ha una storia verso la quale nutriamo ammirazione" - ha detto al Corriere dello Sport - Non abbiamo mai chiuso a nessuna possibilità". E ancora: "Non ci sono offerte al Genk, non so se esistano margini affinché accada qualcosa a gennaio, vedremo". L'attaccante ha una valutazione di 15 milioni circa, una cifra considerata ancora un po' alta dal Napoli, che intanto, però, ha fatto la sua prima mossa.