Un giorno a convincere Mauro a lasciare l'Inter
Se Mauro Icardi ha accettato il Psg molto lo si deve a Wanda Nara. La moglie-agente dell'argentino ha avuto un ruolo più che decisivo nella trattativa: prima ha strappato un accordo economico vantaggioso, poi ha spronato Maurito a dire di sì, convinta che fosse la soluzione più logica. Dopo 9 mesi di lotta era arrivato il momento di lasciare l'Inter, ma non è stato per nulla facile.
Una giornata molto lunga per la family Icardi, quella di ieri. Da quando Wanda ha abbandonato lo studio di Tiki Taka alle 00:40 di domenica notte, perché raggiunta da una telefonata che la informava dell'accelerata del Psg, è iniziata la corsa contro il tempo. L'ostacolo più duro, come detto, è stato quello di far accettare la soluzione parigina al bomber argentino. Wanda è tornata a casa e ha iniziato a confrontarsi con suo marito, ma alle 4 di notte i dubbi di Mauro erano ancora tantissimi. Restare all'Inter, anche da separato in casa, era sempre la sua scelta primaria nonostante gli striscioni minacciosi dei tifosi nerazzurri sotto casa. Poi i due si sono messi a letto decidendo di partire, perlomeno, alla volta di Parigi.
La sveglia è suonata poche ore dopo e a mezzogiorno i due, accompagnati dall'intermediario Giuffrida, si sono recati a Malpensa per decollare con un aereo privato sotto la Tour Eiffel. La decisione finale, però, non era ancora stata presa e la tensione era tanta: Icardi aveva ancora il potere di far saltare tutto perché nella sua testa le domande erano molte.
Poi l'arrivo a Parigi in sede del Psg: le rassicurazioni di Leonardo, uno stipendio da 10 milioni di euro (8+2 di bonus) e la volontà della moglie hanno convinto Icardi a dire sì. Visite mediche, firma, foto con la nuova maglia numero 18 e le prime parole di rito: "Fiero di essere parigino". Un frullatore di emozioni: la delusione per come è finita con l'Inter, la curiosità di giocare con campioni come Neymar, Mbappé e Cavani. Ora per Mauro si apre un nuovo capitolo con la voglia di dimostrare che i nerazzurri hanno sbagliato, una sorta di rivincita personale. Sotto la Tour Eiffel, la città dell'amore, con a fianco Wanda sarà tutto più facile.