Il difensore ha posato in rossonero a Los Angeles, ma presto potrebbe cambiare aria
L'affare Bonucci-Caldara/Higuain tra Milan e Juventus sta assumendo connotati internazionali. Che sia Milano, dove Marotta e Paratici hanno incontrato Leonardo, Torino, Los Angeles o Philadelphia dove le due squadre sono in ritiro, la trattativa va avanti. Complicata, ma decisa. Intanto però Bonucci ha posato in maglia rossonera all'evento Puma di LA e dovrebbe scendere in campo contro il Manchester United con la fascia di capitano al braccio.
Che possa essere l'ultima volta in maglia rossonera del difensore è un dubbio legittimo in un momento delicato della trattativa che è partita decisa salvo poi rallentare nella definizione di costi, dettagli, contropartite e via discorrendo. Il sorriso non manca a Bonucci, in posa come i compagni - e non potrebbe essere altrimenti - ma con la valigia semidisfatta sul letto in attesa, chissà, di un volo interno americano da Los Angeles a Philadelphia, dove la Juventus affronterà il Bayern Monaco in amichevole.
La voglia di cambiare di Bonucci non è un mistero, lo ha svelato anche Gattuso in più di un'occasione e sarà interessante capire se il tecnico rossonero lo schiererà dal primo minuto contro lo United, con l'inevitabile fascia di capitano. Sono cambiati i termini però: non più solo una trattativa per arrivare ad Higuain, ma il mirino spostato su Mattia Caldara con il Pipita sullo sfondo. L'intenzione del Milan è quella di proporre Bonucci e un conguaglio economico per la coppia Higuain-Caldara.
Complicato, ma non impossibile. Anche se difficilmente la questione si risolverà nel giro di poche ore come per il passaggio in rossonero dello stesso Bonucci.
L'Arsenal si tiene stretto Ivan Gazidis, dirigente dei Gunners cercato dal nuovo corso del Milan targato Elliott per il ruolo di amministratore delegato. "Siamo a conoscenza delle speculazioni relative al nostro ad, sappiamo che ha ricevuto molte offerte dentro e fuori dal calcio perche' e' una figura molto rispettata - scrivono i londinesi in una nota pubblicata sul sito ufficiale del club - Non ha mai accettato nessuna di queste opportunita' e non ne ha mai parlato pubblicamente. E' sempre stato impegnato completamente a portare avanti l'Arsenal e attualmente sta lavorando intensamente a Singapore con il nostro allenatore Unai Emery mentre ci stiamo preparando per la prossima stagione".