L'attaccante di proprietà del Psg tra futuro e Mondiale: "Del Chelsea non so nulla, con il City sarà una bella sfida"
Mentre sul mercato la Juventus cerca il sostituto di Dusan Vlahovic e flirta con Jonathan David, sul campo la certezza dei bianconeri si chiama Randal Kolo Muani, autore di doppietta al debutto contro l’Al Ain e di un assist per Kenan Yildiz contro il Wydad. Proprio del suo rapporto con il numero 10, l'attaccante di proprietà del Psg ha parlato così nel corso di un'intervista a Tuttosport: "Kenan è fortissimo, giocare insieme a lui è pura magia. Ha numeri pazzeschi e te ne accorgi soprattutto in allenamento. È davvero di un’altra categoria, un ragazzo eccezionale. È un piacere poter condividere il campo con lui. Spero che vinca dei trofei con la Juve e a livello individuale: ha tutto per riuscirci”.
L'intesa tra i due in campo sta crescendo di partita in partita e per questo Kolo Muani ha scavalcato Vlahovic nelle gerarchie di Tudor, che lo apprezza perché non dà punti di riferimento e lavora tanto per i compagni e vorrebbe che restasse a Torino. Il club è già al lavoro, nonostante l'inserimento del Chelsea i contatti col Psg per un nuovo prestito (stavolta con obbligo di riscatto fissato a 40-45 milioni) vanno avanti spinti anche dalla volontà del giocatore, che non ha mai nascosto di voler restare e lo ha ribadito ancora una volta: “Di queste cose non so nulla. Io sto cercando di concentrarmi sul Mondiale per Club, che è una competizione velocissima. A torneo finito vedremo che cosa succederà sul mercato. Alla Juventus però sono davvero felice, mi sento bene”.
A proposito di Mondiale per Club, i bianconeri preparano la sfida contro il Manchester City che mette in palio il primato del girone: “Contro il Wydad abbiamo fatto una grandissima gara - ha raccontato l'attaccante -, avviata subito alla grande con i due guizzi di Yildiz, anche se in realtà io credo che sull’autogol di Boutouil Kenan volesse passarla a me. Quando il Wydad ha fatto il 2-1 siamo stati bravi a restare sul pezzo e a chiudere la partita. Ora ci aspetta il Manchester City di Guardiola, la prima europea del nostro torneo. Sarà una bella sfida, che dovremo preparare nel migliore dei modi per vincere”.