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I bianconeri non sono ancora riusciti a fornire le garanzie necessarie al PSG per avvicinarsi ulteriormente alla chiusura della trattativa
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La Juventus continua a insistere per Kolo Muani. Dopo la seconda parte di stagione giocata con la maglia bianconera, l'attaccante francese vuole tornare a Torino, ma al momento sia Juventus che PSG non hanno trovato l'accordo per il trasferimento. L'obiettivo del club parigino, infatti, è quello di cedere Kolo Muani a titolo definitivo per recuperare una parte dei 93 milioni di euro investiti nell'estate del 2023 per prelevarlo dall'Eintrach Francoforte. La richiesta del ds Campos è di 50 milioni di euro, che però potrebbero scendere a 40.
Finora, il piano della Juventus è sempre stato quello del prestito, dato che i bianconeri non hanno la forza economica per investire una cifra così elevata per un trasferimento a titolo definitivo. Il PSG, dal canto suo, non accetta l'opzione del diritto di riscatto, ma nelle ultime settimane ha aperto alla possibilità del prestito con obbligo, a patto che ci siano delle condizioni vantaggiose per la cessione a titolo definitivo. Le proposte del dg Comolli, per ora, sono state ritenute insufficienti: il dirigente bianconero aveva fissato prima la vittoria dello scudetto come condizionale per far scattare l'obbligo, poi la qualificazione alla prossima Champions League. Condizioni che il PSG non ha accettato perché legate ai risultati dei bianconeri e perché chiede maggiori garanzie.
La voglia del calciatore di tornare a vestire la maglia della Juventus è tanta, ma fin quando sarà disposto ad aspettare? Nonostante un recente contatto tra le parti, nelle ultime ore si sono sedute al tavolo altre pretendenti. In primis il Chelsea, ma attenzione anche al Manchester United, che sta valutando la possibilità di presentare un'offerta al PSG. Qualora i Red Devils riuscissero a convincere l'attaccante francese, ecco che potrebbe aprirsi un'ulteriore pista per la Juventus, ovvero quella che porta a Rasmus Hojlund, considerato cedibile da parte dello United e che potrebbe liberarsi in prestito con diritto di riscatto.
Quel che è certo è che se la Juventus vuole davvero riprendere Kolo Muani, deve cambiare strategia. Finora i bianconeri hanno seguito la logica del ruolo su ruolo (vedi l'operazione Joao Mario-Alberto Costa), strategia che però non sta pagando del tutto. Infatti, per adesso le cessioni di Vlahovic, Miretti e Nico Gonzalez faticano ad arrivare, motivo per il quale Comolli e la proprietà dovranno cercare di fare uno sforzo per non farsi sfuggire l'attaccante francese. La partita è più aperta che mai, ma più passano i giorni e più rischia di diventare complicato il ritorno di Kolo Muani in bianconero.