Il grande obiettivo per l’attacco della Juve Jonathan David è stato costretto al cambio nella sfida del Canada contro il Guatemala
Delusione per il Canada e ansia per la Juve nel quarto di finale della Gold Cup che vede sorridere il Guatemala. La nazionale canadese viene eliminata ai calci di rigore e la Juve si preoccupa per le condizioni di Jonathan David, che non ha potuto finire il match chiedendo anticipatamente la sostituzione. David aveva sbloccato il match su calcio di rigore, poi a pochi minuti dalla fine è stato costretto a chiedere il cambio per un colpo subito nel secondo tempo.
Dopo esser stato curato due volte dallo staff medico canadese, David ha dovuto alzare bandiera bianca e non ha potuto aiutare i suoi compagni di squadra nella serie finale dei rigori. La Juve osserva da vicino l’attaccante classe 2000, che da domani sarà svincolato dal contratto con il Lille. Saranno fondamentali le indicazioni che arriveranno dallo staff medico canadese, con i bianconeri che sperano non si tratti di nulla di grave. David è comunque uscito sulle sue gambe e ha partecipato alla lotteria dei rigori rimanendo al fianco dei suoi compagni di squadra. Non dovrebbe trattarsi di un infortunio grave, il che permetterà alla Juve di portare avanti la trattativa con il giocatore canadese. Il tutto però è legato a Dusan Vlahovic, senza la partenza del serbo è difficile per la società bianconera garantire i sei milioni all’anno più due di bonus offerti a David. Avere quasi 20 milioni di euro netti di stipendi bloccati per due attaccanti è un lusso che la Juve non può permettersi, specialmente se a questa cifra dovrà aggiungere anche l’ingaggio di Kolo-Muani, per il quale si sta lavorando col PSG per il rinnovo del prestito. Mercato in entrata dunque condizionato da Vlahovic, con la speranza che l’infortunio di David non sia grave e non obblighi la Juve a cambiare obiettivi.