Il serbo ha trascinato la squadra di Tudor nelle prime giornate a suon di gol, ma la società vuole evitare un addio a zero il prossimo giugno
Segnare non basta, serve altro per strappare un posto alla Juventus per Dusan Vlahovic. Paradossalmente le ottime prestazioni fornite da subentrato dal serbo stanno convincendo Igor Tudor a proseguire con la modalità della panchina iniziale e dell'ingresso in campo in un secondo momento; la società a vendere l'attaccante serbo a gennaio.
Insomma, i gol non sono bastati all'ex giocatore della Fiorentina per convincere il club bianconero a trattenerlo e valutare un rinnovo di contratto. Le reti hanno anzi allettato ulteriormente i possibili acquirenti, così la Juventus si prepara ad ascoltare le proposte che potrebbero arrivare da Chelsea e Manchester United secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport.
L'obiettivo non è vendere a prezzi folli, ma riuscire a ricavare qualcosa prima che il contratto scada il 30 giugno prossimo e Vlahovic possa liberarsi a zero. Dopo le manovre del mercato estivo, è chiaro che se anche dovessero continuare ad arrivare gol, i posti in attacco sono occupati da Jonathan David e Loïs Openda. Troppo onerose queste operazioni per pensare di sovvertire le gerarchie.
Poi Vlahovic ha dimostrato di rendere molto di più partendo dalla panchina, diventando decisivo per le sorti della Juventus in alcune sfide e facendo felici i dirigenti bianconeri che possono così alzare le richieste dopo una stagione da dimenticare. Chiaramente senza tirare troppo la corda perché l'obiettivo è allettare gli acquirenti, non farli scappare, per evitare quell'uscita a zero che incombe come un macigno sulle casse della Vecchia Signora.