Appuntamento a breve. Brevissimo. Archiviata la parentesi nazionale, torna l'Inter in primo piano. Dopo un'estate tribolata e un'inizio di campionato da applausi, Ivan Perisic è pronto a legarsi ai nerazzurri sino al 2022, con adeguamento contrattuale e stipendio portato a 4,5 milioni. Senza clausola rescissoria. Un trattamento da big per il croato, pari a quello di Icardi: due top, non a caso parificati anche contrattualmente.
Un gol alla Fiorentina, due assist contro la Roma. Decisivo al pari di Icardi. Valore aggiunto dell'Inter di Spalletti, il tecnico capace di resettare e ripartire, risintonizzare Perisic sulle frequenze nerazzurre, oscurare il richiamo di Mourinho e del Manchester United, e fare del croato un punto fermo del progetto. Doveva partire, Ivan, invece è rimasto. Resta e prolunga, firma e si vede riconosciuta anche contrattualmente la sua forza: un top con trattamento da top.
La firma arriverà a breve. Senza, a quanto pare, presenza di clausole. Il valore lo fa il mercato, la trattativa eventuale - un domani - la società. L'Inter valutava ieri Perisic almeno 55 millioni, la sua crescita costante ne farà ulteriormente lievitare il valore. Per Mourinho, scottato in estate, un altro messaggio chiaro.
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