Il tecnico degli Spurs ha negato la presenza della clausola pro-Real per liberarsi a parametro zero
Mauricio Pochettino è il favorito per occupare la panchina del Real Madrid lasciata inaspettatamente libera da Zidane, ma non sarà così facile. La presunta clausola nel contratto che avrebbe permesso all'argentino di liberarsi dal Tottenham, non esiste, e per portarlo al Bernabeu Florentino Perez dovrà trattare con gli Spurs: "Quel che dev'essere, sarà - ha commentato lo stesso Pochettino -. Lascio che sia il calcio a portarmi dove vuole".
In Spagna il tecnico argentino, che nell'ultima stagione alla guida del Tottenham è uscito indenne dal doppio confronto in Champions contro il Real Madrid, è il nome più caldo, ma la situazione contrattuale e la concorrenza spietata rendono l'esito della trattativa incerto. Lo stesso Pochettino ad As ha negato la presenza di una clausola ad hoc nel suo contratto con il Tottenham fino al 2023 che gli avrebbe permesso di liberarsi a parametro zero in caso di chiamata del Real Madrid, ma non ha nascoto le voci di una trattativa tra gli Spurs e Florentino Perez, pur senza sbilanciarsi.
"Lascio che sia il calcio a portarmi dove vuole, non voglio cambiare il mio destino - ha commentato durante la presentazione della sua autobiografia a Barcellona -. La cosa principale quando si guida una squadra è trovare empatia con i giocatori e condividere gli aspetti tattici, riconoscendo le varie leadership. Io comunque vivo il presente, quel che sarà, sarà".