Nessuna speranza, invece, di vedere Leo Messi con la maglia dei Red Devils. "Ogni stagione è sempre la stessa storia - ha tagliato corto il manager portoghese - Si dice che partirà ma alla fine non se ne va mai. E io spero non lo faccia mai perché Messi appartiere al Barcellona".

Insieme a José Mourinho, davanti ai giornalisti si è presentato anche Zlatan Ibrahimovic. Inevitabile la domanda sul suo futuro. "Per il momento non ci sono conversazioni - ha detto lo svedese - Mi sento bene, probabilmente prolungherò per un altro anno. Il rinnovo diventa automatico dopo un po', se non ci sono obiezioni da parte mia o del club".

Poi ha svelato un retroscena di mercato: "Potevo venire al Manchester United un anno prima, ma stavo bene al Psg e non pensavo fosse il momento giusto. Sono venuto qui a 35 anni. Potevo starmene a casa e sentitmi felice, ma no: viaggerò da solo e per vincere ovunque vada".

Alla domanda su quando i tifosi lo vedranno brillare come nel resto della sua carriera, Ibra risponde a par suo: "Io brillo 24 ore al giorno. Me se volete che io brilli ancora di più, proverò a farlo per voi".