Il croato ha definitivamente superato la concorrenza di Thiago Motta e Palladino
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Sarà Ivan Juric il nuovo allenatore dell'Atalanta. Il tecnico croato ha definitivamente superato la concorrenza di Raffaele Palladino e Thiago Motta, gli altri nomi in corsa per la panchina bergamasca, e ha firmato un contratto fino al 2027. Di seguito il comunicato ufficiale del club:
"Atalanta BC è lieta di comunicare che, a decorrere dall’1 luglio prossimo, il ruolo di responsabile tecnico della Prima Squadra sarà affidato a Ivan Jurić, 49enne allenatore nativo di Spalato che ha al suo attivo 371 panchine fra i professionisti, di cui 249 in Serie A.
Ivan Jurić si è legato al Club nerazzurro con un contratto biennale, cioè fino al 30 giugno 2027.
Nei prossimi giorni verranno comunicati giorno e luogo della presentazione ufficiale del nuovo allenatore dell’Atalanta.
La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club danno un caloroso benvenuto a mister Ivan Jurić nella famiglia nerazzurra".
Un ruolo chiave nel far pendere l'ago della bilancia dalla sua parte lo ha avuto la stima nei suoi confronti da parte del ds nerazzurro Tony D'Amico, con cui aveva lavorato al Verona, nonché il fatto di essere a tutti gli effetti un allievo di Gian Piero Gasperini, che lo ha allenato al Genoa tra il 2006 e il 2010, negli ultimi anni della sua carriera da calciatore. La Dea ha dunque scelto la strada della continuità, decidendo di puntare su un tecnico in grado di proseguire nel solco di quanto costruito da Gasp nei suoi nove anni in nerazzurro.
Per l'ex Torino sarà la grande occasione di rilanciarsi dopo una stagione da incubo, cominciata con la pessima esperienza a Roma, esonerato dopo 12 partite, e finita con la retrocessione col Southampton.