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Stagione 12

Wehrlein: “Devo la vita all’Halo”. Il grazie a Laurent Mekies

Il campione del mondo di Formula E della Stagione 10 ricorda il terribile incidente di San Paolo dello scorso anno e rivela di aver scritto un messaggio a Mekies, ex direttore della sicurezza FIA ed ex Ferrari, oggi team principal Red Bull, decisivo nell’introduzione del dispositivo che lo ha protetto

di Massimiliano Cocchi
03 Dic 2025 - 14:24
 © Formula E

© Formula E

Il mondiale di Formula E riparte sabato 6 dicembre dal circuito cittadino di San Paolo e si potrà seguire in diretta su Canale 20 e in streaming su Sportmediaset.it. Lo scorso anno, proprio questo tracciato aveva visto il pilota Porsche Pascal Wehrlein protagonista di un degli incidenti dei più spaventosi della storia della Formula E.

Grazie all'Halo
Una dinamica sfortunata che ha visto il pilota di casa Porsche, campione del mondo in carica della serie elettrica, catapultato contro le barriere dopo un contatto fortuito con la Jaguar del rivale Nick Cassidy. Una carambola paurosa, che solo grazie all’Halo non causato avuto conseguenze fisiche per il pilota. Il dispositivo di protezione della testa – presente anche in Formula E a partire dalla stagione 2018-2019 – ha infatti salvato la vita di Wehrlein, che nell’impatto contro le barriere ha comunque sbattuto con il casco contro le barriere. 
Le dichiarazioni
Il pilota tedesco ha dichiarato al canale ufficiale della Formula E che un paio di giorni dopo l'incidente ha scritto un messaggio di ringraziamento "per avergli salvato la vita" a Laurent Makies (oggi team Principal della Red Bull in Formula 1), ex direttore della Sicurezza della FIA e una delle figure chiave nella decisione di introdurre l'Halo in F1 e in tutte le categorie a ruote scoperte. Wehlein aveva detto subito dopo l'incidente: “L'Halo è stato strappato quasi completamente dal telaio. Credo che l’impatto sia stato di circa 20G”. 

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