A sorpresa, il costruttore tedesco ha deciso di gareggiare con due scuderie ufficiali nella stagione 2027 quando debutteranno le monoposto GEN4
di Redazione© Ufficio Stampa
Nonostante la stagione di Formula E 2025/2026 debba ancora iniziare, l'attenzione è già rivolta al 2027, anno in cui debutterà la nuova generazione di vetture, la Gen4, attesa come l'inizio di una nuova era per la categoria elettrica. A sorpresa, Porsche ha annunciato un raddoppio del proprio impegno, confermando che schiererà due differenti team ufficiali sulla griglia a partire dal 2027.
Novità assoluta
Questo approccio rappresenta una novità assoluta in Formula E e ricalca, in parte, il modello di gestione di due squadre da parte di un unico costruttore già visto in Formula 1. Sebbene i powertrain e le vetture saranno identici, la distinzione risiederà nel personale e nelle opportunità di marketing. Thomas Laudenbach, Vicepresidente Porsche Motorsport, ha sottolineato come la mossa sia strategica e segua la revisione del programma sportivo della casa di Weissach, che ha visto l'addio al WEC per concentrarsi esclusivamente sulla Formula E e sull'IMSA.
Un investimento importante
L'investimento in Formula E è ritenuto vantaggioso sia per i costi contenuti rispetto ad altri campionati, sia per il significativo ritorno tecnico, in particolare nello sviluppo di soluzioni software e hardware rilevanti per le vetture stradali di produzione. Con la Gen4, si attende maggiore libertà su certi aspetti tecnici.
Una piattaforma per giovani piloti
Porsche ha chiarito che il secondo team non sarà un semplice "team B", ma un'infrastruttura fondamentale per allenare nuovi talenti del gruppo, inclusi giovani piloti e ingegneri, offrendo loro un accesso diretto alla Formula E. Inoltre, l'iniziativa creerà una diversa opportunità di marketing, in quanto il nuovo team sarà slegato dal marchio della squadra già esistente e valorizzerà il brand Porsche attraverso sponsor differenti.