Il campione della Mercedes punta al podio, il capoclassifica punta a restituire al finlandese il sorpasso al via della Sprint Qualifying.
di Stefano Gatti
"Mi sono divertito tantissimo oggi... non potevo fare altro. Non avevo idea di quali fossero le mie chances ma ero deciso a non lasciarmi abbattere da quello che è successo. Volevo... risorgere". Esordisce così Lewis Hamilton davanti ai microfoni al termine di una delle rimonte più clamorose nella storia della Formula Uno: quindici posizioni guadagnate in soli ventiquattro giri. Ed il sette volte iridato promette scintille per il GP del Brasile!
"Il pubblico sulle tribune mi ha trasmesso tantissima energia e la rimonta che ho fatto mi tiene in lotta per il podio nel Gran Premio. Sono contento, accetto questo risultato. La macchina ha un buon bilanciamento. Credo che sarà una bella gara..."
A dare una mano a Lewis potrebbe essere Valtteri Bottas, a patto che il finlandese metta in pista uno scatto al semaforo (dalla pole questa volta) all'altezza di quella che gli ha consentito di vincere la Sprint Qualifying Race:
"La partenza è stata la chiave di tutto, oggi. Abbiamo azzardato con le soft e poi nel finale è stato tutto molto difficile ma lo era anche per Verstappen. Alla fine direi tutto bene".
bruciato al semaforo da Bottas, Verstappen pensa a pareggiare i conti:
"La mia partenza non è stata buona. D'altra parte con la mescola dura non era così semplice. Poi il mio passo era buono ma qui se segui da vicino una macchina non riesci a tenerne il ritmo. Loro (la Mercedes, ndr) erano velocissimi in rettilineo e dovevo cercare di colmare il gap nelle curve. Domani però ci riprovo".