Con un colpo di reni finali Max Verstappen "stacca" la pole position del GP degli USA precedendo di 209 millesimi Lewis Hamilton ed interrompendo l'imbattibilità della Mercedes sul Circuit Of The Americas. Dalla seconda fila scatteranno Sergio Perez e Charles Leclerc che eredita la seconda fila da Valtteri Bottas che partirà nono per la sostituzione del motore. Terza fila per l'altro ferrarista Carlos Sainz.

Una sfida titanica risolta nel time attack finale dalla performance di Verstappen che mette a segno la pole position battendo il rivale nella corsa al titolo e mandando in seconda fila il proprio compagno di squadra Perez che - dopo il miglior tempo della FP2 e delle FP3 - rientra nei ranghi e si prepara ad un GP nel quale il suo ruolo diventerà rilevante solo in caso di scatto felino al semaforo, in grado di portarlo davanti ad Hamilton. La diciassettesima tappa del Mondiale sembra però destinata a vivere esclusivamente della sfida diretta tra Max e Lewis, con tutte le incognite del caso, viste le premesse delle schermaglie tra i due nelle prove del venerdì ed il clima infuocato dopo il fattaccio della Prima Variante di Monza del 12 settembre scorso. 

Autore del quarto tempo delle qualifiche, Valtteri Bottas retrocede fino alla casella nove dello schieramento per la penalità di cinque posizioni legata alla sostituzione del motore. Il finlandese - che promette battaglia a punta al podio - prenderà il via dall'interno della quinta fila, a fianco di Yuki Tsunoda. L'ennesima sfida con la Ferrari per il terzo posto nel Mondiale Costruttori inizia in salita per la McLaren. Sia Norris che Ricciardo si trovano alle spalle dei piloti delle Rosse. Sorpreso dal risultato della qualifica, Leclerc scatta dalla seconda fila con Perez, mentre Sainz divide la terza proprio con Ricciardo. Lo spagnolo non è riuscito a sfruttare le gomme medie ma promette battaglia su uno dei sui circuiti preferiti. Da parte sua Norris scatta dal settima casella, affiancato da Pierre Gasly.

 Dalla sesta fila scatteranno invece Esteban Ocon ed il nostro Antonio Giovinazzi. Quarti di nobiltà - passata e probabilmente futura - a fondo schieramento, dove dovranno schierarsi Sebastian Vettel, Fernando Alonso e George Russell, tutti e tre a causa della sostituzione della power unit.