GP ITALIA F.1 PROVE LIBERE 2

Prove Libere 2: doppietta Mercedes, Verstappen in agguato (3°), mattinata difficile per le Rosse

Il pilota della Mercedes guida la classifica dei tempi del secondo turno di libere, interrotto per un'uscita di pista del ferrarista alla Variante Ascari.

di
  • A
  • A
  • A

Inizia male per la Ferrari la giornata di vigilia del Gran Premio d'Italia. Nel corso del secondo turno di prove libere Carlos Sainz ha perso il controllo della sua SF21 nel cambio di direzione all'interno della Variante Ascari, finendo contro le barriere all'esterno e poi rimbalzando al centro della pista. Indenne il pilota spagnolo. Dopo l'interruzione con bandiera rossa, il turno che precede la Sprint Qualifying Race del pomeriggio si è concluso con il miglior tempo di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas ed a Max Verstappen. Solo undicesimo Charles Leclerc, sulla cui SF21 - dopo i problemi del venerdì - è stata montata una "nuova" power unit.

Tutto come da programma nel secondo turno di prove libere del GP d'Italia... anzi no! Il turno è stato interrotto poco dopo metà distanza a causa dell'incidente del quale è stato vittima Carlos Sainz  all'ingresso della Variante Ascari. Lo spagnolo, che era apparso già al limite nello stesso punto nel corso delle prove libere e  delle qualifiche del venerdì, non è riuscito a controllare la perdita di aderenza del retrotreno della sua SF2 nel cambio di direzione all'ingresso della esse ed è finito prima con il muso e poi con la fiancata destra contro il muretto esterno, rimbalzando quindi in pista. Le immagini onboard hanno mostrato l'entità del colpo di frusta e l'elongazione del collo di Carlos che - dopo aver ripreso fiato nell'abitacolo ed aver rassicurato il team via radio - è sceso dalla monoposto ed ha poi fatto ritorno ai box. Per lo spagnolo si tratta del terzo incidente del sabato in tre degli ultimi quattro GP: in Ungheria ed Olanda quelli precedenti.

Prima di scendere in pista per la  Sprint Qualifying Race al via alle 16.30, Sainz verrà sottoposto ad un check medico per verificare che l'incidente non abbia lasciato conseguenze. Ancora da valutare i danni della monoposto, in particolare per quanto riguarda il telaio. Positivo comunque il fatto che l'impatto contro la barriera non sia avvenuto con il retrotreno, azzerando così l'eventualità di danneggiare il cambio. Mattinata difficile quindi per la Ferrari che chiude il turno con l'ultimo tempo dello spagnolo e l'undicesimo di Charles Leclerc , ad un secondo e 524 millesimi da Hamilton. Dopo i problemi accusati dal monegasco venerdì, sulla sua SF21è stata sostituita precauzionalmente la power unit, ma non ci sanno per questo penalità sullo schieramento di partenza del GP di domani in quando l'unità montata è l numero uno, quella già utilizzata da Leclerc all'inizio nel Mondiale. 

Liberata la pista dal relitto della Ferrari di Sainz, le prove sono riprese e sono poi terminate con la doppietta Mercedes: miglior tempo per il già citato Hamilton, con 222 millesimi sul compagno di squadra Valtteri Bottas ed il terzo del leader della classifica generale Verstappen (+0.416). Quarto tempo per Sergio Perez con l'altra Red Bull (+0.671). Autor del quinto tempo, Esteban Ocon precede le due sorprendenti Alfa Romeo Sauber di Robert Kubica ed Antonio Giovinazzi e l'Alpine gemella di Fernando Alonso. Nono tempo per Pierre Gasly mentre Leclerc (undicesimo come detto), separa le McLaren dei due diretti rivali Lando Norris e Daniel Ricciardo.

 

 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments