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FORMULA UNO

Giovinazzi, arriva la scossa: Monza e Austin con la Haas per dimenticare un 2022 da incubo

L'ultima apparizione del pilota italiano nel Mondiale risale al GP di Abu Dhabi della scorsa stagione

di Stefano Gatti
22 Ago 2022 - 16:19
 © Getty Images

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A poco più di otto mesi dal suo ultimo GP con Alfa Romeo Sauber, Antonio Giovinazzi torna al volante di una monoposto di Formula Uno: lo farà con la Haas powered by Ferrari nel primo turno di prove libere del venerdì sia al Gran Premio d'Italia in programma dal 9 all'1 settembre a Monza sia nel Gran Premo degli USA di Austin (21-23 ottobre). Una doppia apparizione mondiale da grandi motivazioni per Antonio - pilota di riserva e collaudatore della Ferrari insieme a Mick Schumacher - che nel weekend di Ferragosto ha concluso una stagione d'esordio nel Mondiale di Formula E avarissima di soddisfazioni.

Questo il testo del comunicato Ferrari:

Antonio Giovinazzi, pilota di riserva della Scuderia Ferrari insieme a Mick Schumacher, scenderà in pista nella prima sessione di prove libere con Haas F1 Team in occasione dei Gran Premi d’Italia a Monza e degli Stati Uniti al Circuit of the Americas. Antonio, che in questa stagione partecipa al campionato di Formula E, è impegnato al simulatore con la Scuderia Ferrari, per cui quelli con la Haas VF-22 saranno i suoi primi giri fisici al volante di una vettura della nuova generazione, un’occasione importante per prendere confidenza con le nuove monoposto ad effetto suolo e verificare su una pista reale l’esperienza fatta al volante della macchina virtuale.

“Sono molto contento di avere la possibilità di tornare a girare in Formula 1 in sessioni ufficiali. Oltre a fare tanto simulatore è importante guidare anche una monoposto reale e non vedo l’ora di rimettere tuta e casco. Sfrutterò queste occasioni per prendere confidenza con una vettura della nuova generazione, questo è il modo migliore per farmi trovare pronto qualora fossi chiamato in causa nel mio ruolo di pilota di riserva. Ringrazio Haas F1 Team e Scuderia Ferrari per questa opportunità e non vedo l’ora di poter dare il mio contributo alla squadra che già nel 2017 mi ha dato fiducia”.

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Terzo pilota Ferrari e collaudatore delle Rosse di Formula Uno già nel biennio 2017-2018 (prima delle sue tre stagioni da titolare con Alfa Romeo), Antonio ritrova appunto il volante della Haas a cinque anni di distanza, avendo preso parte sulla monoposto americana alle FP1 di ben sette GP nella seconda metà del Mondiale 2017. Le due apparizioni di Monza ed Austin (non è stato comunicato al posto di quale dei due titolari Schumacher e Magnussen), serviranno al "nostro" per lasciarsi alle spalle l'assoluta mancanza di risultati nella stagione d'esordio in Formula E con la Gen2 del Dragon Penske Autosport, "culminata" nel quattordicesimo posto dell'E-Prix di Montecarlo.

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