F1 Spagna, Vettel: "Ottenuto il massimo"

Leclerc: "Speravamo di fare meglio", Binotto: "Prendiamo questi risultati come uno stimolo"

  • A
  • A
  • A

Teste basse e musi lunghi in casa Ferrari, dopo l'ennesima disfatta arrivata nel GP di Spagna: "Per come sono andate le cose, direi che abbiamo ottenuto il massimo oggi - ha detto Sebastian Vettel - La mia gara è stata compromessa da quel bloccaggio in partenza. Abbiamo provato a mescolare le carte per puntare al podio, ma poi la Safety Car ha gettato tutto al vento". Deluso anche Leclerc: "Speravamo di fare di più. Abbiamo portato qualche upgrade, ma è stato un weekend difficile".

Seb ha voluto mettere a tacere le polemiche sulla gestione dei piloti in pista da parte del muretto, apparsa ancora poco lucida, con lui e Leclerc impegnati più a marcarsi a vicenda che a guardare a chi stava davanti: "Magari avevamo una possibilità di centrare il podio, ma per come si sono messe le cose non penso che i nostri scambi in pista abbiano compromesso il risultato. Abbiamo provato a sparigliare le carte, ma con la Safety Car finale è stato tutto inutile. Oggi non penso ci siano stati problemim anche se a tutti piace parlare di queste cose. Guardare gara per gara? È quello che facciamo sempre, sicuramente questo è stato un weekend deludente, pensavamo di essere più veloci e invece non lo siamo stati. La cosa positiva è che ora possiamo solo reagire".

Charles ha ammesso le difficoltà che sta incontrando la Rossa in questo avvio di 2019: "C'è tanto da lavorare. Ora abbiamo una due giorni di test per capire come far funzionare al meglio la macchina. Tempo perso tra di noi? È difficile gestire due piloti in pista, oggi mi sembra che sia stato fatto bene".

Questa l'analisi del team principal e direttore tecnico della Ferrari, Mattia Binotto: "Non è una buona giornata, non lo è stato tutto il weekend. Mercedes è stata bravissima, ma posso dire che per noi questo è un ulteriore stimolo a migliorarci. Guardiamo avanti e cerchiamo di prendere queste sconfitte come un spunto per fare ancora meglio. Abbiamo portato degli aggiornamenti che hanno funzionato bene, ma che hanno dimostrato di non essere suffiicenti. Il nostro limite? Non abbiamo ancora una risposta precisa. Sicuramente perdiamo molto nelle curve lente e abbiamo problemi di sottosterzo, ma ripeto, è da qui che dobbiamo ripartire e lavorare. La gestione dei piloti? Peccato per la partenza, perché quel bloccaggio di Seb gli è costato qualche posizione. Erano su due strategie diverse, quindi penso che le scelte di invertire i piloti penso siano state giuste e siano avvenute nei momenti giusti. Preoccupati da Verstappen? Penso che anche lui sia uno stimolo, oggi le circostanze lo hanno un po' favorito, con l'ingresso della Safety Car. Il confronto coi test invernali? Non ci hanno preso in contropiede, ci aspettavamo una Mercedes così forte. I processi dei media e dei tifosi? Cerchiamo di rimanare concentrati e di isolarci da queste cose. Le critiche sono giuste, noi dobbiamo rispondere con i fatti. Sono convinto di avere una squadra forte e giovane, che sta crescendo. Questo weekend può renderci ancora più forti. Smettere di guardare la classifica? Questo è sempre stato il nostro approccio, ma non credo che il campionato finisca qui".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments