F1 Monaco, Vettel: "Risultato eccezionale"

Leclerc dopo la deulsione: "Weekend che ci servirà da lezione"

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Sebastian Vettel si gode un secondo posto inatteso e, tutto sommato, positivo per la sua Ferrari, soprattutto considerando il periodo: "Questo risultato è eccezionale per me e per il team - ha detto il tedesco - Ma sappiamo che c'è tantissimo lavoro da fare ancora. Niki sarebbe contento, è stato un'icona di questo sport, i miei pensieri sono per lui e per la sua famiglia".

Seb ha analizzato così la sua domenica e il podio arrivato anche grazie a qualche "scontro" tra chi gli stava davanti: "Questa è stata una gara difficile da gestire, ma qui può succedere sempre di tutto e in effetti oggi qualcosa è successo. Pensavamo di aver fatto una buona sosta, ma quella di Max è stata incredibilmente veloce. L'ho visto ruota a ruota in pit lane con Bottas e ho pensato ci fosse un'opportunità per me. Abbiamo sfruttato l'occasione a svantaggio di Valtteri. Poi abbiamo mantenuto la posizione cercando di restare nel range di Max e mettendo pressione. Alla fine ho iniziato a soffrire un po' con le gomme posteriori, anche se non credo avessimo graining. Max e Lewis hanno fatto più fatica a gestire le gomme rispetto a noi, ma comunque sorpassare era complicato".

Testa bassa ma sguardo in avanti per Charles Leclerc, dopo un weekend davvero da dimenticare: "Porto a casa tante lezioni da cui imparare. In gara mi sono molto divertito all'inizio, c'erano dei rischi da prendere e li ho presi. Poi forse avrei potuto pazientare di più, nel sorpasso su Hulkenberg, ma ho visto lo spazio e ci ho provato. Putroppo la mia gara è finita lì. Sicuramente non dovevamo partire dalla 15esima casella, ora concentriamoci sulla prossima gara".

Al termine del GP ha parlato anche il team principal della scuderia di Maranello, Mattia Binotto: "Per Sebastian è un buon risultato. Ha tenuto un buon ritmo e ha gestito bene le gomme, che sono state un tema particolare di questa gara. Abbiamo scelto una giusta strategia al pit-stop. Sbagliata la strategia Mercedes di montare le medie? Le hard davano più garanzia, ma loro hanno vinto quindi hanno ragione sempre. Charles è partito forte, è stato aggressivo e consapevole dei rischi. Forse l'ultimo sorpasso era di troppo, ma l'attitudine era quella giusta. Ora affrontiamo una gara dopo l'altra. In arrivo piste favorevoli? Dipende tanto dalla velocità delle curve e dal mix tra curve lente e veloci, ma noi stiamo lavorando tanto sull'evoluzione della vettura. Dire che che siamo favoriti in Canada è un errore, anche se potrebbe adattarsi un po' meglio al nostro pacchetto. I favoriti sono sempre quelli che stanno davanti, in qualifica come in gara".

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