F1, Vettel domina le Libere 2

La Ferrari davanti a tutti. Sorprendono le Toro Rosso, Mercedes lontane

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Sebastian Vettel è nettamente il pilota più veloce al termine della seconda sessione di prove libere nel GP di Monaco. Il tedesco della Ferrari fa il vuoto, chiudendo con uno straordinario 1'12''720, davanti alla Red Bull di Ricciardo (+0''487) e all'altra Rossa di Kimi Raikkonen (+ 0''563). Quarto e quinto tempo per le sorprendenti Toro Rosso di Kvyat e Sainz, mentre sono lontane le Mercedes, con Hamilton ottavo e Bottas decimo.

Questa Ferrari fa davvero paura. Sebastian Vettel domina incontrastato le Libere 2 e manda un segnale forte ai suoi rivali, Hamilton su tutti. Il tempo di Seb è di quelli spaventosi: ritocca di oltre sette decimi il record fatto registrare in mattinata da Lewis e diventa il primo pilota nella storia del GP di Monaco a scendere sotto il minuto e tredici secondi. Sabato, verosimilmente, i tempi si abbasseranno ancora, ma quelli fatti registrare dal tedesco con le ultrasoft sono eccellenti tanto sul giro secco quanto nel passo gara. 

Segnali positivi, sia dal box di Vettel sia da quello di Raikkonen, arrivano anche dalle performance fatte registrare con le supersoft, che in mattinata non erano state utilizzate. La mescola intermedia (tra quelle portate dai team a Montecarlo) sembra garantire ottime prestazioni alla scuderia di Maranello, mentre le Mercedes sono apparse in difficoltà, con Hamilton che ha lamentato problemi nel mandare in temperatura gli pneumatici con striscia rossa. Le Frecce d'Argento faticano molto in tutta la FP2, non riuscendo ad avvicinare i tempi dei migliori né nelle simulazioni di qualifica, né in quelle di gara e alla fine chiudono lontanissime. L'impressione, visti i tempi delle Libere 1, è però che una volta capito cosa non ha funzionato potranno tranquillamente tornare a competere con le Rosse, per una lotta alla pole che si preannuncia davvero emozionante.

A fare da terzi (e quarti) incomodi tra le due scuderie rivali ci saranno le Red Bull (secondo e sesto tempo per Ricciardo e Verstappen) e le Toro Rosso, vera grande sorpresa di questo giovedì monegasco. Kvyat e Sainz hanno dimostrato di essere davvero a loro agio in ogni condizione e il team di Faenza sembra avere tutte le carte in regola per togliersi le prime grosse soddisfazioni stagionali.

In top 10 rientrano anche la Force India di Perez e la Haas di Magnussen (rispettivamente settimo e nono tempo), mentre chiude dodicesimo Jenson Button, sulla McLaren lasciatagli in eredità per un Gran Premio da Fernando Alonso. Da segnalare anche il primo "muro" del weekend, con la Williams del giovane Stroll che finisce contro le barriere in uscita dalla Massenet, costringendo la direzione gara ad esporre le bandiere rosse e sospendere per alcuni minuti la sessione.

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