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Formula 1, test Montmeló: Kubica davanti a tutti, Vettel e Leclerc continuano a inseguire

L'Alfa Romeo del polacco ottiene il primo tempo, indietro i big: 7° e 9° Hamilton e Bottas, 10° Vettel (anche un testacoda per lui) e 13° Leclerc

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La seconda sessione di test della Formula 1 sul circuito di Montmeló si apre con Robert Kubica davanti a tutti. Il polacco gira con le gomme morbide C5 in 1:16.942, precedendo con la sua Alfa Romeo la Red Bull di Max Verstappen di 0.405. Prove di durata per le Mercedes, con Hamilton e Bottas 7° e 9°. La Ferrari lavora sull'assetto e chiude con il 10° posto di Sebastian Vettel (autore di un testacoda senza conseguenze) e il 13° di Leclerc.

Robert Kubica davanti a tutti al termine di una giornata di test in Formula 1, per la prima volta da nove anni. E oltre all'esperto polacco, a sorridere è anche la sua Alfa Romeo. Tuttavia il suo ottimo tempo di 1:16.942 arriva in time-attack con le gomme C5, le più morbide e prestazionali, dunque il suo tempo è da pesare con cautela. Chi invece va tenuto sott'occhio è la Racing Point, la vera sorpresa del mese di febbraio, e soprattutto una Red Bull che inizia a spaventare con un Max Verstappen estremamente solido e costante e secondo a fine giornata (nonostante il testacoda che di fatto chiude la sessione), ma anche con Alexander Albon. La sua monoposto per tre ore esce dal box, presumibilmente per problemi tecnici, poi il pilota thailandese in soli 28 giri trova il passo giusto e nel suo stint precede Hamilton di 12 millesimi a parità di gomma (C2). Discorso simile per Pierre Gasly, che però ha bisogno della morbida C4 per scalare la classifica (+0.598).

Ma che anche la neonata AlphaTauri disponga di un pacchetto di tutto rilievo lo dimostra il quarto posto di Daniil Kvyat, che di giri nel pomeriggio riesce a percorrerne decisamente di più ma trova anche il modo di ottenere un tempo lanciato e piazzarsi davanti al compagno utilizzando le C3. Mercedes e Ferrari, soprattutto al mattino, si studiano e si imitano per un corposo numero di giri, perlomeno sulla scelta delle gomme. Entrambe alla ricerca del giusto passo-gara, cominciano macinando chilometri con le gomme prototipo C2 (dure). Su questo tipo di pneumatico ci sono cinque decimi di differenza tra i due migliori giri di Hamilton e Vettel. Distanza che sale a sette decimi a parità di gomma dura C2: se Seb si ferma a 1:18.284, Lewis vola con un grande 1:17.562 ottenuto in chiusura di lavori mattutini.

Al Cavallino si concentrano esclusivamente sul setup, senza pensare al rilievo cronometrico, e le novità rispetto alla prima sessione riguardano l'ala posteriore a cucchiaio con carico medio e il cofano motore, leggermente variato nella sua parte terminale. Confermato invece il muso largo. Seb non cerca la prestazione ma intende provare gli aggiornamenti e accumulare dati preziosi, concludendo 82 giri (solo sei in meno di Hamilton). Il tedesco a metà lavoro perde il posteriore alla chicane rapida tra le curve 7 e 8, finisce nella ghiaia e va in testacoda, ripartendo immediatamente. Chiude al sesto posto, a +1.171 dal miglior tempo fatto segnare da Kubica: diventerà decimo a fine giornata. Davanti a lui anche la seconda Mercedes, quella di un Valtteri Bottas autore di ben 90 giri senza mai tentare di azzannare il cronometro, mentre 13° a +1.302 chiude Charles Leclerc. Anche per lui un gran numero di giri (80) con tempi costanti e precisi ma senza ricercare la velocità. Per quello ci saranno probabilmente da attendere i prossimi giorni.

I TEMPI DELLA GIORNATA
1. Robert Kubica (Alfa Romeo), 1:16.942 (C5, 53 giri)
2. Max Verstappen (Red Bull), +0.405 (C3, 84 giri)
3. Sergio Perez (Racing Point), +0.486 (C3, 84 giri)
4. Daniil Kvyat (AlphaTauri), +0.514 (C3, 61 giri)
5. Pierre Gasly (AlphaTauri), +0.598 (C4, 25 giri)
6. Alexander Albon (Red Bull), +0.608 (C2, 29 giri)
7. Lewis Hamilton (Mercedes), +0.620 (C2, 89 giri)
8. Lance Stroll (Racing Point), +0.845 (C3, 43 giri)
9. Valtteri Bottas (Mercedes), +1.158 (C3, 90 giri)
10. Sebastian Vettel (Ferrari), +1.171 (C3, 84 giri)
11. Daniel Ricciardo (Renault), +1.272 (C2, 53 giri)
12. Carlos Sainz Jr. (McLaren), +1.279 (C3, 46 giri)
13. Charles Leclerc (Ferrari), +1.302 (C3, 80 giri)
14. Nicholas Latifi (Williams), +1.358 (C4, 48 giri)
15. George Russell (Williams), +1.593 (C3, 59 giri)
16. Romain Grosjean (Haas), +1.728 (C3, 107 giri)
17. Lando Norris (McLaren), +1.884 (C2, 57 giri)
18. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), +2.573 (C2, 51 giri)
19. Esteban Ocon (Renault), +4.600 (C2, 74 giri)

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